FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] soprattutto per opera di musicisti che avevano legami con Roma e la sua scuola musicale, come il Mancini e AntonioCifra, successore di Stefano.
Stefano è stato spesso confuso con Stephan Faber, musicista a lui contemporaneo, autore di Cantiones ...
Leggi Tutto
ORGAS, Annibale
Rodobaldo Tibaldi
ORGAS, Annibale. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore. Sul frontespizio delle sue Sacrae cantiones del 1619 egli si definisce «romanus»; [...] romano, studiò metafisica e divenne maestro di cappella (Casimiri, 1938, p. 4), quasi certamente dopo la partenza di AntonioCifra (giugno 1608) alla volta del Collegio germanico (Kennedy, 1982, pp. 183 s.). Elencato tra i diaconi del Seminario ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Abondio (Abundio)
**
Compositore, nato a Fabrica di Roma (Viterbo) nella seconda metà del secolo XVI.
Fu maestro di cappella alla chiesa di S. Giovanni in Laterano a Roma dal 1° giugno 1611 [...] il Casimiri, un precedente insegnamento dell'A. al Seminario Romano (ricordato anche dal Pitoni), unitamente a Flaminio Oddi e AntonioCifra, potrebbe datarsi negli anni 1602-1606. Dal 1614 al 1616 circa l'A. fu maestro di cappella alla cattedrale ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Alessandro
Benedetta Origo
Nato a Terni verso la fine del sec. XVI, si hanno sulla sua vita notizie scarse e frammentarie. Il Tebaldini sostiene l'identità del C. con l'Alessandro Capece, maestro [...] di Loreto, le facci parte delle mie fatiche...". Durante la sua permanenza nel santuario di Loreto fu forse allievo di AntonioCifra, maestro di cappella alla Lauretana nei primi anni del sec. XVII, oppure di Pietro Pace, un musicista locale preposto ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Domenico
Alberto Pironti
Fratello di Bartolomeo e Gregorio, nacque intorno al 1585,come risulta dal suo contratto di ingresso (1595)tra i putti del coro di S. Luigi de' Francesi a Roma, dove [...] , al pari dei fratelli, di Giovanni Bernardino Nanino ed avendo come condiscepoli il fratello Gregorio, Paolo Agostini, AntonioCifra, Domenico Massenzio. Da documenti pervenutici risulta che già nel 1596 aveva iniziato lo studio della composizione ...
Leggi Tutto
MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] di sé» (Bonazzi, p. 286) tra la popolazione.
Durante l’incarico perugino mantenne una corrispondenza epistolare con il segretario della Cifra, Antonio Ferragalli, e a lui manifestò, il 19 ottobre e l’11 dic. 1638, il desiderio di essere inviato in ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Mario
Armando Petrucci
Fiorentino, nacque verso la fine del XIV secolo da un Mario di Francesco di Nino, e si dedicò agli studi notarili, conseguendo il titolo di notaio fra il settembre [...] Medici e l'ancor giovane amanuense: "I' ò parlato con ser Antonio di Mari(o) del transcrivere le Pistole di Seneca; et in quanto firmati e datati da lui, ben quarantadue manoscritti: una cifra notevolissima, se paragonata a quella dei codici di altri ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] madre a terze nozze (aveva sposato, prima del conte Antonio Alfieri, il marchese di Cacherano e sposò poi il cavaliere poeta e dell'uomo («Il volli, sempre volli...», è per lui «cifra di quel linguaggio eroico che oggi non si parla più») e dovendo ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] tra la casa dello zio Silvio Spaventa e le lezioni di Antonio Labriola.
Ma in quella cerchia di giovanissimi che il Sommaruga . Ogni festa e ogni rivoluzione hanno una loro particolare cifra storica. Fiume ci ha lasciato i rituali cpsì ben ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Morghen, fu venduto dal C. qualche anno dopo (1786)per la bella cifra di 1.000 zecchini al conte J. von Fries per il suo palazzo di queste per mano di Alessandro d'Este, figlio di Antonio, essendo stato mandato a Parigi "senza un documento solo di ...
Leggi Tutto
claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...