La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] sino ad un tetto complessivo di 200.000 ducati. Una cifra certo non indifferente, se teniamo presente che essa corrisponderebbe all forza-lavoro a Venezia. Il capitano generale da mar Antonio Grimani, impegnato ad affrontare il Turco nel 1499, ebbe ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] con la coniatura di zecchini per la guerra raggiunse cifre anche considerevoli ma che nei periodi di pace del secolo 1662 e il 1684, in La finanza pubblica in età di crisi, a cura di Antonio Di Vittorio, Bari 1993, pp. 77-88.
4. A. Vietti, Il debito ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] . Nel 1581 le abitazioni migliori sono affittate per cifre di un certo rilievo, attorno ai 50 ducati il 1662 e il 1684, in La finanza pubblica in età di crisi, a cura di Antonio Di Vittorio, Bari 1993, p. 83.
112. U. Tucci, La psicologia.
113. ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] per le orbite dei pianeti sono corretti fino alla quinta cifra decimale, così è chiaro che le osservazioni di Tycho dovevano e tecniche nella Venezia del Cinquencento, a cura di Antonio Manno, Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] naturali, che nel 1760 mise in palio "una considerevole cifra per chi riesca a trovare una via d'accesso Giuseppe Mazzotti con Luigi Carrel, Maurizio Bich, Luciano Carrel e Antonio Gaspard; al 23-25 dicembre 1936 risale la prima solitaria invernale ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] allo scambio di equivalenti o viceversa. In altri termini, cifra inconfondibile dell’economia civile è quella di avere come suo . Ben l’aveva compreso, con grande anticipo sui tempi, Antonio Genovesi quando, nel suo Discorso sopra il vero fine delle ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] di cento anni, rinnovabile con la corresponsione della cifra simbolica di venti soldi. A fianco del tempio , prima del fianco nord. Alla successiva cappella di S. Antonio da Padova fa riferimento un legato testamentario del 1341, mentre mancano ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] sborsarono somme cospicue in cambio del galero: si disse che la cifra media si aggirasse sui 25-30.000 ducati, anche se è funebre solenne, opera di artisti toscani: fu disegnato da Antonio da Sangallo ed eseguito da Baccio Bandinelli e Raffaello da ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] tre scultori senesi in qualità di capomaestri (Paolo d'Antonio, Giovanni di Stefano, Luca di Giovanni), responsabili di che con essa trovi conferma l'esistenza di una cifra artistica proprio spoletina, caratterizzata da un calligrafismo espressivo, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Morghen, fu venduto dal C. qualche anno dopo (1786)per la bella cifra di 1.000 zecchini al conte J. von Fries per il suo palazzo di queste per mano di Alessandro d'Este, figlio di Antonio, essendo stato mandato a Parigi "senza un documento solo di ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...