Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] qual era, la sincronia fra inizio della monarchia dei Cesari e la nascita di Cristo che Ippolito aveva valutato quindici per ridursi a due (romani e giudei) con la sconfitta di Antonio e Cleopatra ad Azio33 fino a che, dopo la presa di Gerusalemme da ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] umana, caducità cui non si sottraeva nemmeno l’impero dei Cesari e degli Augusti. Il valore, per una s. cristiana, Ecelini de Romano), Niccolo Smereglo (Annales Vicentini) e Antonio Godi. L’abbinamento notaio-cronista doveva valere anche ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] sessant’anni dopo, anche in un saggio di Antonio Tabucchi: «la monumentalizzazione del Tempo, oltre al di Giuliano tra Ottocento e Novecento, cfr. F. Ursini, Vite di Cesari, in Il mondo classico nell’immaginario contemporaneo, a cura di B. Coccia ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] Milano, definito appunto nei termini di ordonnance20. Successivamente Antonio Pagi, un conventuale che coltiva la storia della indicano i nomi dei due nuovi Augusti e dei due nuovi Cesari. Nella provincia d’Africa domina Alessandro L. Domizio. Il ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] che per molti non poteva essere che la Roma dei Cesari e dei papi. Non sembra che i preti romani partecipassero a tali discussioni delle prime latterie sociali è fondata da un prete, don Antonio della Lucia, altri danno vita a forni, mulini, farmacie ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] le idee espresse dai modernisti alle posizioni filosofiche di Antonio Rosmini Serbati, è altrettanto certo che l’esposizione Delle in Occidente avrebbe così ricalcato quella della monarchia dei Cesari e il vescovo di Roma ne avrebbe ereditato la ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] «vero e proprio Adoptivkaisertum»20 (i Cesari sono veri e propri figli di dei) In Lact., inst. I 15,29-30, la divinizzazione di Cesare è attribuita ad Antonio, «homo sceleratus»; rivelativo che nessun rimprovero sia mosso in proposito ad Augusto.
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] dice sotto figura di cosa scritta e lettagli da amore; e vale: ‛ Iddio è A e Zeta di questo libro d'amore ' " (Cesari), ossia, come spiega il Tommaseo, ripreso da molti fra i più recenti interpreti, " Dio è principio e fine de' miei affetti e piccoli ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] una serie di lavori per Urbano VIII e i nipoti Francesco e Antonio Barberini.
Il 10 sett. 1626 nacque la figlia Maria, battezzata cappella di S. Leone in S. Pietro, già commissionata a G. Cesari, morto in quello stesso anno. Il L. fece vari disegni a ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] proteggevano gli artisti, pretendevano uno sfarzo simile a quello dei Cesari. Tutto questo la Chiesa di Roma non l’ha 72: «Il 5 novembre del 1962 è nel piccolo eremo di Sant’Antonio e suor Agnese (Franca Magistretti) gli fa avere un biglietto in cui ...
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calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...