MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] da cui ebbe una figlia, a sua volta sposata a un Antonio Marcello, e un maschio, Girolamo, scomparso in giovane età.
354; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1474-1494, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1989, pp. 266, 282 s., 291; II, ibid. 2001 ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] e di donna Isabella Caracciolo.
Avviato alla carriera ecclesiastica, studiò a Roma dapprima in seminario e poi nell'Archiginnasio, dove la notizia della morte dell'ultimo duca di Parma, Antonio Farnese, avvenuta nel gennaio 1731, e negli ultimi vani ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] affiancarono le truppe del governatore, il marchese Marino Caracciolo, quando questi procedette all'assalto dei casali (maggio ibid.). Forse il diretto riferimento è al commissario regio Piero Antonio Pansa, ma fu in questo contesto che il Bobadilla ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] vita dedicato al "logothetam Regni Sicilie" Gorello Caracciolo, sia la lettera-invettiva "In quendam Feolum preghiera di F., i due canonicati folignati ai nipoti Mattia e Antonio. È forse attraverso questa parentela che egli strinse ancora di più i ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] di Ferdinando Colonna principe di Stigliano e Maria Luisa Caracciolo dei principi di Santobono, eseguita insieme con C pp. 358 s., 365, 376 s., 380, 561 (pp. 365 s., per Antonio); P. Maione - F. Seller, Teatro di S. Carlo di Napoli. Cronologia degli ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] ; fuori del matrimonio ebbe anche un figlio naturale, Antonio.
La tappa successiva della carriera consisteva nella nomina a essi e tra di essi, gli uomini: Antonio de Leyva, e poi il cardinale M. A. Caracciolo, e Alfonso d'Avalos marchese del Vasto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] perdendo la gara per la supremazia economica in Europa (Caracciolo 1982, pp. 87, 113), Del commercio venne pubblicato sosteneva Belloni, apparentemente riprendendo il Breve trattato di Antonio Serra del 1613, o ancora più probabilmente il Testamento ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] tra i dottori oggi nel palazzo Reale di Napoli e il S. Antonio da Padova con il Bambino nella chiesa dei Ss. Cosma e Damiano Pamphili) dimostrano una notevole somiglianza con dipinti di B. Caracciolo o F. Vitale.
Secondo il Papi (Un'apertura…, 1990 ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] un suo testo di etica; Giuseppe Palmieri, ma, anzitutto, Antonio Genovesi, che, per intervento del C. che ne aveva letto così il terreno per la futura azione del viceré Caracciolo e la cacciata dei gesuiti. Validissimi suoi collaboratori furono ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] erudite. Il primo lavoro fu Lettere inedite di Antonio Canova al cardinale Ercole Consalvi, Roma 1888, specialmente p. 237 n. 75), anche per estratto, Milano 1970; A. Caracciolo, Roma capitale dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, s.n.t. [ ...
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carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...
questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124...