FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] , 1968 e 1970), e quello del cardinale Giulio Antonio Santori, nella cappella del Crocifisso in S. Giovanni 24 s., 29 n. 23), oltre al busto di C.A. Caracciolo, nella cappella Caracciolo in S. Giovanni a Carbonara, firmato e datato al 1643 (Bologna, ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] "nacque nella città di Napoli l'anno 1612 da Pietro Antonio, che l'arte di spadaro esercitava nella strada detta di , del barone di San Luigi, del duca di San Vito de' Caraccioli, del principe di Avellino e di altri titolati ancora.
Pur confondendo i ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] . Benedetto in S. Marcellino (1667) e di S. Antonio in Donnaregina (1669). Il L. realizzò, inoltre, la Del Pesco (1994) terminata nel 1673 con l'officiatura del cardinale Innico Caracciolo - e quelle di S. Severo alla Sanità (iniziata nel 1681), ...
Leggi Tutto
CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] 1623), fu padrino di battesimo il pittore Battistello Caracciolo. Non sembra comunque che da questa sola circostanza si altri "petits-maîtres" napoletani del tempo, come per esempio Antonio De Bellis, Gerolamo De Magistris e in specie Domenico ...
Leggi Tutto
BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] sua morte). Il 27 genn. 1538 morì il cardinale Marino Caracciolo: è quindi posteriore a questa data il mausoleo tuttora nell'ambulacro pp. 128-188; Id., Marmi e lapidi di Milano nella villa Antona Traversi di Desio,ibid., XXVII(1900), pp. 131 s.; L ...
Leggi Tutto
BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] d'amici, che condividevano le sue idee, quali Camillo Caracciolo, Cesare e Alfonso Casanova della Valle, Ruggero Bonghi, riordinato e riaperto al pubblico nella * Piccola Famesina" di Antonio da Sangallo il Giovane al corso Vittorio (costruita per il ...
Leggi Tutto
FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] cronologica di un'opera firmata, quale la tela con i Ss.Antonio abate e Paolo eremita, di S. Onofrio dei Vecchi a , pp. 476, 509; A. Spinosa, ibid., p. 744; Battistello Caracciolo il primo naturalismo a Napoli (catal.), a cura di F. Bologna, Napoli ...
Leggi Tutto
CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] di S. Antonio di questa medesima chiesa, un'altra pala raffigurante l'Apparizione di Gesù bambino a s. Antonio; una Madonna Het Schilder Boek, Amsterdam 1618, f. 636; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra..., Napoli 1623, p. 584; J. von Sandrart, ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] : tra essi meritano di essere menzionati Antonio e Carlo Giuliano, con i quali Alessandro Id., Dai Ricordi di Augusto C., ibid., XVII (1956), pp. 185-187; A. Caracciolo. Roma capitale..., cit., pp. 142, 1995; C. Pavone, Alcuni aspetti..., cit., in ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] serie di lavori per Urbano VIII e i nipoti Francesco e Antonio Barberini.
Il 10 sett. 1626 nacque la figlia Maria, battezzata professa del Gesù, intorno all'affresco centrale di G.B. Caracciolo detto il Battistello (forse del 1629-30: Schleier, 2002 ...
Leggi Tutto
carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...
questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124...