PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] gli piacevano le decisioni precipitose, come poté constatare Antonio Rosmini che, avendone sollecitata l’approvazione della a cura di H. Jedin, Milano 1977, pp. 110 ss.; A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX (vol. XIV della Storia ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] vita religiosa, in cui sono raccolti, accanto a numerosi sermoni anonimi, altri attribuiti a Roberto Caracciolo da Lecce, s. Vincenzo Ferreri, s. Giacomo della Marca, Antonio da Bitonto, e annotazioni autografe di prediche che C. tenne a Gaeta (Cenci ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] Trattato primo delle risposte fatte ad un libretto di Messer Antonio Possevino della Messa. Nel quale con le parole di Ginevra.
Pochi mesi prima aveva ultimato una biografia di Galeazzo Caracciolo marchese di Vico (la prefazione è datata Ginevra, 1° ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] de Mailly. Non essendo ancora arrivato il successore, Antonio Francesco Sanvitali, lasciò il governo della Legazione all' dei bibliotecari italiani, IX (1960), pp. 153-158; A. Caracciolo, D. Passionei e la repubblica delle lettere, Roma 1968, ad ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] al di fuori della città, venne eretta una chiesa dedicata a s. Antonio. Al più tardi nel 1346 fu costruita la parrocchiale di S. Maria era la tomba del 1395 dell'antimaestro scismatico Riccardo Caracciolo (Roma, S. Maria del Priorato). Anche numerosi ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] L'Accademia di religione cattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo..., Città dei Vaticano 1977, ad Indicem;M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, p. 638; Ch. Weber, Kardinäle und Prälaten in den ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] inoltrata a Madrid - un gentiluomo lodigiano, Giovanni Antonio Manara, il quale, probabilmente manifestando avversione per Marzia Carafa - da poco vedova del secondo marito, Ottavio Caracciolo - e qui confabula con suo fratello, monsignor Ottaviano ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] di grande di Spagna, egli e il fratello Antonio Maria, in ossequio alle direttive impartite da Carlo III Jedin, Storia della Chiesa, VIII, 1, Milano 1977; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, in Storia d'Italia (UTET ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] stesso 1412 i Bolognesi cacciarono il cardinale Corrado Caracciolo e per restaurare il governo pontificio nella città di A. Sorbelli, ibid., XVIII, 1, ad Indicem; Il diario romano di Antonio di Pietro dello Schiavo, a cura di F. Isoldi, ibid., XXV,5, ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] e di donna Isabella Caracciolo.
Avviato alla carriera ecclesiastica, studiò a Roma dapprima in seminario e poi nell'Archiginnasio, dove la notizia della morte dell'ultimo duca di Parma, Antonio Farnese, avvenuta nel gennaio 1731, e negli ultimi vani ...
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carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...
questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124...