CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] S. Maria la Nova a Montecelio insieme con i SS. Francesco e Antonio e S. Bonaventura oggi rubati (cfr. Faldi, 1959, pp. 72 e moderni, Galleria Apolloni, Roma 1972, nn. 60 s.; M. T. Caracciolo, G. C., tesi di laurea, univ. di Roma, fac. di lettere ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] : la generazione di Giuseppe Galasso, di Salvatore Rotta e Antonio Rotondò, di Romeo, per non fare che i nomi di 1965), nel quale Giarrizzo tracciò i profili di Domenico Caracciolo, Giovanni Agostino De Cosmi, Rosario Gregorio. Quasi quarant’ ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] L’Italia contemporanea, Napoli 1991, pp. 261-274; Antonio Quadri e le statistiche venete della Restaurazione, in Studi , in Quaderni storici, XIII (1978), pp. 732-747; A. Caracciolo, Il grande atlante storico che non si fece mai, in Quaderni storici ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] Da Ponte (Corallaria e Oratoria), Simone Fioravanti (Claudi duo), Antonio Da Ponte (Emporia) e il collega Paolo di Andrea, stesso, Giorgio d'Alemagna, conte di Buccino, e Ottino Caracciolo. Il dialogo, d'impianto ciceroniano fin dalla scelta della ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] . L'anno successivo il B. scrisse e dedicò a Domizio Caracciolo, marchese di Bella, Il guerriero amante, che, in tratti . I Basile e i Baroni trovarono infatti generosa protezione presso Antonio Alvarez di Toledo, duca d'Alba, viceré di Napoli, dal ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] cui decorazione presero parte anche Giovan Vincenzo Forlì e Giovan Antonio d’Amato (S. Schütze, in Schütze - Willette . Il primo tempo della pittura caravaggesca a Napoli, in Battistello Caracciolo e il primo naturalismo a Napoli (catal.), a cura di F ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] pilastri, bassorilievi e statue, alla quale lavorò l’argentiere Antonio Perrella, e che fu inviata a Madrid a Carlo II in argento, di eccezionale qualità, donato dal cardinal Innico Caracciolo alla cattedrale di Aversa, dov’è custodito (Rizzo, 2001 ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] nell'aula del Colombario, con il bel busto di Antonio Silvani scolpito da P. Tenerani. Per la stessa F. Borsi, Il pal. del Quirinale, Roma 1973, pp. 173-183 passim; A. Caracciolo, Roma capitale, Roma 1974, pp. 80, 91 s., 98 n. 102; G. Spagnesi ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] di Filippo Vitale, gli altri tre figli Vincenzo, Antonio e Caterina (Prota Giurleo, 1951). Nel 1651 risiedeva C. Capaccio, Ilforastiero, Napoli 1634, pp. 863 ss.; C. Engenio Caracciolo, Parte Seconda: O' vero Supplemento a Napoli sacra, Napoli 1654, p ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] e argentieri e, in particolare, l'aiuto prestato ad Antonio Monte (da cui discendono i più noti autori di argenti Napoli, I, Napoli 1602, pp. 9, 87, 91 s.; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 84; O. Bulgarini, Vita del padre maestro ...
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carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...
questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124...