LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] nel 1666), quindi in diffidente rapporto con il successore Innico Caracciolo, il L. abbia manifestato fedeltà al cardinale Carlo Carafa , rappresentato dall'ambizioso e nostalgico viceré Pietro Antonio d'Aragona, e quello ecclesiastico, agli ordini ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] comprendente le province della Campania, al posto del senatore Antonio Ciccone, che si era dimesso. Esponente del mondo agrario di commercio 1862-1962, Salerno 1966, ad Indicem; A. Caracciolo, L'inchiesta agraria Jacini, Torino 1973, ad Indicem; D. ...
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OLIVIERI, Leonardo Antonio
Francesco Franco
OLIVIERI, Leonardo Antonio. – Nacque a Martina Franca il 23 febbraio 1689 da Vito e da Faustina Tagliente (Gambacorta, 1976, pp. 439 s.).
Nella città natale [...] e compaesano Gregorio Magli e poi presso il cardinale Innico Caracciolo a palazzo Caracciolo (Vantaggiato, 1980, pp. 367 s., 370 s
Nel 1736, per l’altare maggiore della chiesa di S. Antonio di Martina Franca, dipinse la Madonna delle Grazie e santi ( ...
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ROCCI, Bernardino
Silvano Giordano
– Nacque a Roma il 21 agosto 1627, figlio di Antonio, conservatore di Roma, e di Pulcheria, figlia di Bernardino Maffei, nipote del cardinale Orazio Maffei. Da parte [...] dell’archidiocesi di Napoli, che egli governò fino al 7 marzo 1667, quando venne nominato arcivescovo il cardinale Innico Caracciolo.
Nella prima metà di novembre del 1667 Rocci riportò la sede della nunziatura nel palazzo cinquecentesco da poco ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] Sposato con Diana, figlia di Floriano Piscicelli e CaracciolaCaracciolo (l'atto dotale, del 27 dic. ff. 8v, 32v, 67r, 72r; ibid. X. B. 2: Excerpta authographa ... Afeltrii Antonii, ff. 32v, 34v; G. G. Pontano, De liberalitate, in Opera, I, Venetiis ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] , Pascarella con Ettore Zurlo (e poi con Giovannello Caracciolo), Angelella, nel 1453, con Giacomuccio Barrile. Nel Alfonso il Magnanimo e il successore Ferdinando I incaricava Giovanni Antonio de Foxa di recuperare il controllo della città. Nel ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] resero onore gli agostiniani di Sessa con iscrizioni composte da Domenico Saracino di Carinola e con un’orazione di Antonio Zona, parroco di Montanaro in diocesi di Teano.
Durante gli anni di insegnamento napoletano, Pignone del Carretto scrisse un ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] 4 genn. 1507 con il vescovo di Acerno, Antonio Bonito da Cuccaro.
Della complessa struttura, che rappresentava di morte del G. non è nota.
Fonti e Bibl.: C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 227; C. Celano, Notizie del bello dell ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] overo l'Empietà domata, che venne scritta per il cardinale Caracciolo e recitata, nel carnevale del 1676, insieme al Chi trattato De templis di cui si parla nella prefazione di Francesco Antonio Sabatino d'Anfora al primo volume delle Notizie, e di un ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] nobili famiglie napoletane, in particolare quella dei Caracciolo, che in quel periodo erano feudatari di in Intorno a Locatelli. Studi in onore del tricentenario della nascita di Pietro Antonio Locatelli (1695-1764), a cura di A. Dunning, II, Lucca ...
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carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...
questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124...