BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] si mossero gli amici del B., capeggiati dal principe Caracciolo; ma il poeta, seguace anche in questo del Marino . Lorenzo Maggiore; Lorenzo Crasso dettò l'epitaffio, Donato Antonio Gravilo, accademico Trasformato, così si dolse della sua morte ...
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MONCADA ALAGONA, Giovanni. –
Elvira Vittozzi
Nacque nel 1375, secondogenito di Guglielmo Raimondo e di Beatrice Alagona e Palizzi. Fu conte di Caltanissetta e di Adernò, il 20 giugno 1397 fu nominato [...] nel 1414 gli concesse varie rendite in Aragona e in Sicilia.
Antonio Moncada, suo zio, lo istituì erede delle contee di Adernò e , ma il M. fu poi scambiato con altri cavalieri con Gianni Caracciolo; il 12 apr. 1424 fu catturato a Napoli, ma pagò un ...
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VIALE, Leone
Fabio De Ninno
– Nacque il 24 agosto 1851 a Ventimiglia, figlio di Agostino e di Adelaide Leone.
Entrato nella scuola di Marina di Genova il 1° dicembre 1866, ne uscì guardiamarina il 26 [...] ministro Viale continuò la costruzione delle super-dreadnoughts classe Caracciolo, ma per il futuro pianificò di dedicare maggiori risorse , ma fu richiamato all’ordine dal ministro e da Antonio Salandra, avocando al primo le decisioni in merito.
La ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] conosce probabilmente nel testo latino di B.) il minorita fra' Roberto Caracciolo da Lecce, che scriveva lo Specchio della Fede tra il 1481 nel suo El Crestia, del 1381-1384) ed ad Antonio de Torquemada (nel Jardin de florescuriosas della metà del ...
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NISCO, Nicola
Maria Carmela Schisani
NISCO, Nicola (Niccola). – Nacque a Sant’Agnese, frazione di San Giorgio la Montagna (oggi San Giorgio del Sannio) – nel Regno di Napoli – il 29 settembre 1816, [...] di cui richiamava l’elemento morale mutuato da Antonio Genovesi. Tali interessi, esplicitati nella Prolusione al suo 1891 (Napoli 1891), e celebrativi come quello su Francesco Caracciolo (Napoli 1900), scritto per il centenario della rivoluzione ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] pensare, a causa dell'ancor giovane età, possa essere l'Antonio Marcello eletto giudice del Forestier il 27 sett. 1444 e, due ; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1474-1494, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Padova 1989, pp. 2, 97; II, Roma-Padova 2001, ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] del commissariato Ponte risulta che il "borbonico cospiratore Marino Caracciolo, camuffatosi da repubblicano, agisce in appoggio con la nel luglio del '70 riacquistò autonomia sotto la direzione di Antonio Giustiniani. Il C. venne espulso. Se ne ha ...
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VALENZIANO, Luca
Maria Pia Sacchi
– Nacque a Tortona forse negli anni Settanta-Ottanta del Quattrocento, come si può ipotizzare sulla base della lettera prefatoria all’edizione pavese (1513) delle sue [...] filosofia e medicina (forse a Pavia). Il padre di Valenziano, Antonio, fece parte del Consiglio generale di Tortona almeno tra il 1481 : numericamente debitori dell’Argo di Giovan Francesco Caracciolo (1506), i testi si susseguono illustrando una ...
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SCOTTI , Marcello
Diego Carnevale
SCOTTI (Scotto), Marcello (Maria Domenico Vincenzo Clemente). – Fu battezzato a Napoli il 10 luglio 1740, figlio di Giuseppe di Gregorio e di Vittoria Schiano, entrambi [...] e delle iscrizioni funebri dal sindaco Nicola Scialoja, fratello di Antonio e dunque cugino di Scotti. Tra il 1784 e il la nomina alla prima segreteria di Stato di Domenico Caracciolo, favorevole a una politica regalista, determinò l’avvicinamento ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] di Massa Lubrense (Napoli).
Gli ultimi suoi lavori pubblicati erano stati Per il pavimento della cappella di ser Gianni Caracciolo nella chiesa di S. Giovanni a Carbonarain Napoli, relazione (Città di Castello 1913, con due tavole) e La chiesa ...
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carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...
questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124...