COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] del Vasto, e vedova di Marino Caracciolo, principe di Avellino. Si intitolò principe di Gallicano anche G. Rivera, Dei commovimenti abruzzesi…, in Boll. della Soc. di storia patria Anton Ludovico Antinori negli Abruzzi, IV (1892), pp. 141 s., 144 ss., ...
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D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] comportarsi diversamente.
Il 20 marzo 1508 il D. pubblicò presso Giovanni Antonio Caneto il De fato e lo dedicò al Carafa, così come al fortunae del Pontano e alcuni scritti di Tristano Caracciolo.
Nel De fato, indirizzato contro gli "haeretici ...
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RUFFO, Tommaso
Giuseppe Caridi
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1663 da Carlo, terzo duca di Bagnara, e dalla sua seconda moglie Andreana Caracciolo dei duchi di Celenza.
Dalle prime nozze con Costanza [...] . Alla linea primogeniturale della famiglia, derivata dal fratellastro Francesco, duca di Bagnara, e rappresentata dal nipote cardinale Antonio Maria, Ruffo lasciò una prelatura, istituita a Roma e comprendente un palazzo in piazza Ss. Apostoli, una ...
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CONCUBLET (Conclubet, Concubletto), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel feudo paterno di Arena, in Calabria, agli inizi del sec. XVII, da Francesco marchese di Arena e da Felicia Caracciolo. [...] influente nobiltà accompagnò, a Roma nel 1671 il viceré Pietro Antonio d'Aragona, sia dal suo appoggio all'opposizione di vedova. Il marchesato di Arena fu venduto nel 1694 a Girolamo Caracciolo duca di Sorito.
Non risulta che il C. abbia lasciato ...
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ORSINI, Filippo Bernualdo
Antonio Mele
ORSINI, Filippo Bernualdo. – Nacque a Solofra il 1° giugno 1685, primogenito di secondo letto di Domenico, XIII duca di Gravina, e della napoletana Ippolita di [...] di Torella, rampolla di una delle casate più illustri del Regno di Napoli e nipote del principe di Avellino Marino Caracciolo, ambasciatore di Carlo d’Austria nella Curia pontificia. Per le loro nozze fu pubblicata una miscellanea poetica, tra i cui ...
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MARESCA, Nunzio.
Laura Di Calisto
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo intagliatore e scultore, di cui sono documentate, principalmente a Napoli, numerose opere realizzate tra [...] a Napoli. Un altro pagamento effettuato da Ettore Caracciolo nel 1627 documenta l’esecuzione, in collaborazione sua ultima opera documentata è una statua lignea di S. Antonio Abate, menzionata in un pagamento effettuato da Francesco Curtio nel 1665 ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] e ne aveva avuto Carlo, Francesco, Tommaso, Antonio, Gurrello, Giovanni Battista, Diomede, Caterina e Diana XXI, 5, a cura di M. Manfredi, pp. 38, 60, 64; T. Caracciolo, Vita Serzannis Caraccioli..., ibid., XXII, 1, a cura di G. Paladino, p. 30; B. ...
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GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] tarì e 15 grani per la tassa di successione del casale del Caracciolo, acquistato dal padre nel '31.
Allo scoppio della guerra di successione atto che venne salutato dall'oratore milanese a Napoli, Antonio da Trezzo, come uno dei più salutari per il ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] con cui collaborò a partire dal 1599 il fratello Antonio (1560-1608). Pare probabile che fossero motivi di 444, 466; B. Croce, Un calvinista italiano. Il marchese di Vico, Galeazzo Caracciolo, in La Critica, XXXI (1933), p. 335; E. Coornaert, Les ...
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TORCIA, Michele
Roberto Tufano
– Nacque ad Amato, nella Calabria Ultra, il 26 giugno 1736. La madre, Giuseppa Salina, era di origini catanesi, mentre il vero cognome ereditato dal padre Pietro, di professione [...] trasferì a Londra come segretario dell’ambasciatore Domenico Caracciolo. Sul periodico Court-miscellany magazine pubblicò nel , Palermo 1784.
Fonti e Bibl.: Lettere familiari dell’abate Antonio Genovesi, a cura di D. Forges Davanzati, Napoli 1774, ...
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carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...
questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124...