DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] la chiesa dei padri riformati a Giugliano (Napoli). Ebbe anche incarichi secolari: infatti, nel 1748, decorò di marmi il palazzo dei Caracciolo di San Vito, a S. Maria Vertecoeli, nel cuore della Napoli antica.
Ancora nel 1748 fece una scala di marmo ...
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RODRIGUEZ, Luigi
Gianluca Forgione
– Nacque a Messina in data sconosciuta. Al di là del referto inattendibile di Bernardo De Dominici (1742-1745 ca., 2008, pp. 44 s.), Rodriguez viene citato da Placido [...] Secondo le fonti napoletane, a partire da Cesare d’Engenio Caracciolo (Napoli sacra..., Napoli 1623, p. 104), fu infatti chiesa dei Girolamini, pagata dal preposito della congregazione oratoriana, Antonio Talpa, tra il 1602 e il 1606 (Marino, ...
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SPINOLA DORIA, Paolo
Andrea Lercari
SPINOLA DORIA, Paolo (Vincenzo). – Nacque a Milano il 23 febbraio 1632 da Filippo Spinola e da Geronima Doria. Nipote ex filio del celebre marchese Ambrogio Spinola, [...] in Galatina, Luisa Agostina con Gregorio Januario de Bracamonte y Bracamonte, quarto conte de Peñaranda, e Antonia con Marino Francesco Caracciolo, quinto principe di Avellino.
Morì a Madrid il 23 dicembre 1699.
Con il testamento presentato sigillato ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] per essersi ribellato al viceré di Napoli, e di Margherita Caracciolo.
Della vita dei suoi primi anni non si hanno molte pp. 102-119), dove il F. compare anche come destinatario (da Antonio Zalata, pp. 49-52). Nell'Ottocento e più di recente una ...
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SERGIO, Vincenzo Emanuele
Marcello Verga
– Nacque a Palermo nel 1740. Nulla sappiamo della sua educazione, dell’ambiente familiare, al di là dell’appartenenza al milieux dei commercianti. Molto invece [...] delle premesse teoriche e delle proposte economiche di Antonio Genovesi, mutandone però il ‘segno’ politico e che nel 1786, nel clima politico segnato appunto dal viceré Caracciolo, dalla sua cattedra fosse ‘ritagliata’ una cattedra di agricoltura, ...
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MORRA, Isabella
Emilio Russo
di. – Nacque a Favale, in Basilicata, da Giovan Michele e da Luisa Brancaccio, nel 1520 o negli anni immediatamente precedenti. Più anziani di Isabella furono i fratelli [...] Nova Siri), possedimento dei Castro dall’inizio del Cinquecento, nel quale si trovava a risiedere la moglie, la principessa AntoniaCaracciolo.
Nato nei primi anni del secolo, verosimilmente almeno di un decennio più anziano di Isabella, e con alle ...
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MONTI, Filippo Maria
Maria Pia Donato
MONTI, Filippo Maria. – Nacque a Bologna il 23 marzo 1675 da Ferdinando e da Camilla Moscardini. Di origini mercantili, il padre aveva ottenuto il titolo di marchese; [...] Apostolica riguardo agli Annali d’Italia di Ludovico Antonio Muratori (Ibid., Mss., 1026).
I giudizi et Recentioris Aevi, VI, Padova 1968, pp. 14, 41, 49; A. Caracciolo, Domenico Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, p. 36; ...
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TERMINIO, Antonio
Tobia R. Toscano
TERMINIO, Antonio. – Nacque a Contursi (ora in provincia di Salerno) nel terzo decennio del XVI secolo. La proposta di Benedetto Croce (1953) di identificarlo con [...] fine di alcuni esemplari di questa edizione si trova un Discorso di Antonio Terminio della Miseria humana e della vera felicità, col sommario della a breve di La gloria del cavallo dello stesso Caracciolo (uscito poi nel 1566 da Giolito a Venezia), ...
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ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] di Sessa il feudo di Montalto e il castrum Campilli da Luigi Caracciolo per 166 once; nel 1406 il casale di Casolla da Giacomo fornita di una ricca dote. Nel 1393 col fratello Antonio partecipò con un gruppo di sostenitori di Ladislao alla vittoriosa ...
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NATALE, Michele Arcangelo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Casapulla (oggi in provincia di Caserta) il 23 agosto 1751 da Alessandro Michele de Natale e da Grazia Monte, appartenenti entrambi a modeste [...] anche personalità di spicco della società napoletana del tardo Settecento come Diego Naselli, Kiliano Caracciolo, il cavaliere gerosolomitano Antonio Planelli, Giuseppe Vairo, Giuseppe Zurlo, Gaetano D’Ancora, Carlo Mazzacane, Aurelio de’ Giorgi ...
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carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...
questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124...