MOLINARI, Leonardo
Valerio Da Gai
dei (Leonardo da Besozzo). – Nacque probabilmente a Besozzo, presso Varese, o a Milano, attorno al 1400, dal celebre pittore Michelino. È lo stesso artista a firmarsi [...] Studien zur Kunstgeschichte. Eine Festgabe zum 4. Mai 1885 für Anton Springer, Leipzig 1885, pp. 42-63; G. Filangieri, 45; A. Delle Foglie, Leonardo da Besozzo e la cappella Caracciolo del Sole…, in Universitates e baronie: arte e architettura in ...
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PRIMADIZZI, Giacomo
Pietro Delcorno
PRIMADIZZI, Giacomo (Iacobus de Bononia). – Nacque a Bologna nel tardo Trecento da Antonio, cittadino bolognese e cartolarius (Piana, 1971, p. 190). Ignoto è, invece, [...] 1013) e nel medesimo anno Primadizzi promosse la fondazione del convento di Sant’Antonio dei Cipressi a Pera (Matteucci, 1971, pp. 214-218). Nel usus fuit facetiis invehendo contra Robertum [Caracciolo] […] ut omnes fecerit quodammodo iubilare» ...
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VENEZIANO, Gaetano
Antonio Dell'Olio
Maurizio Rea
– Nacque a Bisceglie da Giuseppe e da Diana Piatanza (Pietanza o Pietazzo), attorno al 1656/1658.
Non si può essere più precisi per via della perdita [...] dal «principe della Torella», ossia Giuseppe Caracciolo, presumibilmente data a Posillipo il 2 -40; M.A. Mastronardi, Per le nozze di Dorotea e Giulio Antonio Acquaviva d’Aragona. “La Berenice Regina degli Argivi di Isidoro Calisto”, Conversano ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] ", in cui figurano acclusi altri trattati sul tema di P. Dal Pozzo, F. Antonio del Giudice, B. Pandi, A. Gagliardi, e l'altra del 1590 "apud la redazione del memoriale di G.C. Caracciolo, la risposta all'esigenza sentitissima nell'aristocrazia ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] del 28 sett. 1712, presentata insieme al fratello Filippo Antonio, del saldo del lavoro compiuto dal padre nei quattro , del Re e della regina del Portogallo, del card. Inigo Caracciolo nella cattedrale di Aversa, di Benedetto XIV, del card. Ulisse ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] chiaro se già a quell'epoca il M. fosse diventato intimo di Giulio Antonio Santoro, ma fu certamente quest'ultimo a proporlo a Clemente VIII, nell' padri, Roma 1615, pp. 418-425; C. d'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, pp. 566 s.; G. ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] il suo ingresso il 23 ott. 1441, sostituendo nell'incarico Antonio Pesaro; fu a sua volta rilevato da Marino Sanuto il 21 II, c. 150r; M. Sanuto, Le vite dei dogi a cura di A. Caracciolo Aricò, 1423-1457, Venezia 1999, pp. 240 s., 290, 292, 329, 429, ...
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MORIN, Costantino Enrico
Marco Gemignani
MORIN, Costantino Enrico. – Nacque a Genova il 5 maggio 1841 da Giovanni e da Matilde Serra dei conti di Bonassola.
Il padre era un ufficiale del corpo di Commissariato [...] e l’allora ministro della Marina, il viceammiraglio Simone Antonio Pacoret de Saint Bon, intuendo la validità delle sue fregata di prima classe e, dopo essere rimasto a bordo della Caracciolo per altri due anni, fu nominato capo della VI divisione ...
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TREVISAN, Domenico
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1446 da Zaccaria di Febo, della parrocchia di S. Maria Mater Domini, e da Cecilia Bernardo di Andrea.
Nonostante le non floride condizioni [...] perché il 27 ottobre 1494 venne eletto, assieme ad Antonio Loredan, ambasciatore a Ludovico il Moro, successo al defunto . 16; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1474-1494, a cura di A. Caracciolo Aricò, II, Padova 2001, pp. 346 s., 516, 531, 538, 608, 665 ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] ), 2, pp. 143-209; C. De Frede, I lettori di umanità nello Studio di Napoli, Napoli 1960, pp. 46-48; A. Gentile, Antonii Calcilii Lexicon Latinum, in Annali della facoltà di lettere e filosofia, IX (1960-61), pp. 393-496; F. Tateo, La letteratura in ...
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carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...
questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124...