Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] per servire alla storia della Romana Accademia di S. Luca fino alla morte di AntonioCanova, Roma 1823.
Id., Della vita di AntonioCanova, Prato 1824.
R. Schulze-Battmann, Giuseppe Valadier, ein klassizistischer Architekt. Rom, 1762-1839, München ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Carlo Goldoni al pittore Giambattista Tiepolo, dai pubblicisti Francesco Griselini e Giovanni Francesco Scottoni allo scultore AntonioCanova. Una diaspora sorprendente per qualità e quantità e che invita ad insistere sul volto bifronte del ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] fecondissimo e facile modellatore. Poi sotto l'influsso del Canova, del Tenerani e del Bartolini l'arte prese al so, ovvero: L'nozz dla Checca e d'Bdett (1698) di Antonio Maria Monti. Fra gli scrittori del Settecento eccelse Lotto Lotti, i cui strani ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , F. Pink.
Nell'epoca neoclassica l'influsso del Canova e del Thorwaldsen fu fortissimo. Il Thorwaldsen fece per Varsavia gli storici della letteratura, Stanisław Tarnowski (1837-1917) e Antoni Małecki (1821-1913).
Come negli altri paesi, così anche ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Dio di Torino (1818, Ferdinando Bonsignore), il tempio di Possagno, del Canova (1819-30), S. Salvatore di Terracina (Antonio Sarti), la Pieve di San Marino (1826, Antonio Serra), S. Francesco di Paola di Napoli (cominciato nel 1817, Pietro Bianchi ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] la scultura, che culmina con Damià Campeny, amico di Canova, e la pittura di Vicens Rodes. Più tardi a la glòria di Ignasi Puig i Blanch, e Las comunitats de Castella di Antoni Puig i Blanch (1775-1840), che non ebbero diffusione. Anche la Gramàtica ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] . 143). Infine disegnò il basamento per la statua di Napoleone del Canova, oggi a Brera, e tra i suoi schizzi è il progetto la chiesa (attr. da F. Vaccari, Giubileo parrocchiale di Antonio Terraneo, 1937, pp. 11 s.; V. Zanella, Breve ricognizione ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] " e sul metodo di lavoro si soffermava sullo scritto Sul Dionigi trovato dall'abate Mai. Lettera al chiarissimo abate Giambattista Canova, in Opere, cit., pp. 147-206, in particolare pp. 151, 206. I motivi dei lodatori furono chiariti e riassunti da ...
Leggi Tutto
MENEGHELLI, Antonio
Manlio Torquato Dazzi
Nato a Verona il 15 agosto 1765, morì a Padova il 14 dicembre 1844. Sacerdote a Venezia, precettore, oratore, dal 1805 fu professore d'eloquenza e diritto civile [...] del Petrarca e gli studî petrarcheschi, gli scritti su Alfieri, Cesarotti, Rosmini, di cui fu amicissimo, Canova, Teotochi-Albrizzi, Angelo Emo, sul dramma, con qualche felice intuizione del genio shakespeariano, la traduzione della Letteratura ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...