GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] suo debutto nella rinomata compagnia di Angelo Canova, ottenendo subito soddisfacenti risultati. Nei primi , Cuore, Dea!, Chi vuol troppo nulla stringe.
Fonti e Bibl.: C. Antona Traversi, Un attore-autore (Arturo G.), in Natura ed arte, VI (1896 ...
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COLOMBO, Giovanni
Giovanna Bonasegale
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (Brescia); il 2 genn. 1804 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Vienna, in età di venti anni, come risulta dal protocollo di [...] in Vaticano le lunette con le gesta di Pio VII che il Canova volle far eseguire a sue spese per esternare al papa la propria gratitudine (Antonio D'Este Memorie di A. Canova, Firenze 1864, pp. 253 s.): il C. raffigurò nella sua lunetta, terminata ...
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BELTRAME, Achille
Alberto Lorenzi
Nato ad Arzignano (Vicenza) il 19 marzo 1871, iniziò lo studio del disegno a Vicenza, ma si trasferì ben presto a Milano, dove seguì all'Accademia di Belle Arti le [...] Brera con Praeludium. Alla seconda Triennale del 1894 espose Canova nel suo studio, che gli valse il premio della mano i ritratti di Cesarina Miani maritata Riva (1908) e di Antonio Biffi (1909). Il B. eseguì inoltre i ritratti della Contessa ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso coi nomi di Giovanni Battista Antonio Gaetano (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Libro dei battesimi, 1748 i cammei vanno ricordati specialmente quello con testa di Canova e l'altro con busto di Napoleone, firmato " ...
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ANDERLONI, Pietro
Alfredo Petrucci
Fratello di Faustino ed ultimo dei sette figli di Giov. Battista. Nacque il 12 ott. 1785 nella patema dimora di campagna di S. Eufemia presso Brescia. Anche lui, come [...] Dei suoi inizi d'incisore sono alcune tavole dell'Aneurisma di Antonio Scarpa già disegnato dal fratello; ma nel 1803 pubblicava un altri ritratti memorabili, come quelli dell'Appiani (1811), di Canova (1813), di Carlo Porta (1821). Ma egli eccelse ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] R. Pallucchini, apparati critici e filologici a cura di G. Mariani Canova, Milano 1975; G. Romano, La Bibbia di L., in Paragone Id., A proposito del frontespizio di L. L. per la Bibbia di Antonio Brucioli, ibid., pp. 27-42; D. Battilotti - M.T. Franco ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] rilievi ai due fratelli: al L. la Morte di s. Antonio, ad Antonio il Miracolo del cuore dell'avaro. Dei due rilievi, il primo Storia della scultura dal suo risorgimento in Italia fino al secolo di Canova, IV, Prato 1823, pp. 331-358; S. Ticozzi, Diz ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] fare la conoscenza di molti sublimi ingegni, fra’ quali l’insigne Canova, uomo di semplicissimi costumi, e di un carattere il più dolce, vuoi musicisti (fra cui i tenori Giovanni David e Antonio Poggi) vuoi artisti (fra cui il pittore russo Karl ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] nel gennaio del 1787, prese parte anche lo scultore Antonio Trentanove. Sempre nel 1787 il Barozzi chiamò il G Venezia nell'età di Canova (catal.), Venezia 1978, pp. 287 s.; A.M. Matteucci, Un tempio sacro all'immortalità di Canova, in Arte veneta, ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] XV, in Il Propugnatore, n.s., V (1892), pp. 446-454; Antonio da Barga, Chronicon Montis Oliveti (1313-1450), a cura di P.M. Medioevo al Settecento, a cura di G. Baldissin Molli - G. Canova Mariani - F. Toniolo, Padova 1999, pp. 481-493; Illuminata ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...