MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] in bronzo del Napoleone come Marte pacificatore di A. Canova (Milano, Museo dell'Ottocento), del busto del Viceré Gaudenzio a Novara, Ss. Nazaro e Celso a Brescia e S. Antonio a Trieste (Paolini - Ponte - Selvafolta; Rossi - Rovetta; Milano ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] " e sul metodo di lavoro si soffermava sullo scritto Sul Dionigi trovato dall'abate Mai. Lettera al chiarissimo abate Giambattista Canova, in Opere, cit., pp. 147-206, in particolare pp. 151, 206. I motivi dei lodatori furono chiariti e riassunti da ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] a Genova per mano di un copista marchigiano, Antonio da Fermo, su richiesta del podestà pavese della città convegno ASLI, Pisa-Firenze… 2008, Firenze 2010, pp. 73-96; A. Canova, Il testo della Commedia dopo l’edizione P., in Testo, XXIII (2011), ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] Benedetto, Urbano, Matteo, Bartolomeo, Pietro e Antonio. Benedetto e Pietro seguirono la carriera ecclesiastica , in Miniatura. Lo sguardo e la parola, Studi in onore di Giordana Mariani Canova, a cura di F. Toniolo - G. Toscano, Milano 2012, pp. 210 ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] M. prese in moglie la guardarobiera del monastero, Antonia Vignati, e aprì una bottega sulla piazza del paese , Milano 2001, pp. 207-218; Il neoclassicismo in Italia. Da Tiepolo a Canova (catal.), a cura di F. Mazzocca et al., Milano-Firenze 2002, pp. ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] di S. Michele dell'Arco in Bergamo, I ss. Aldeida,Antonio,Michele e Lupo nel 1828 (nel 1861 la tela fu inviata piazza Venezia. Qui il C. affrescò la galleria dell'Ercole e Lica del Canova con Le fatiche e l'apoteosi di Ercole e, al secondo piano, ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] scomparti superiori rappresentanti al centro i Ss. Francesco e Antonio su uno sfondo di prospettive urbane, e ai lati dei suoi libri con esiti vicini a modi ferraresi (Mariani Canova).
Fonti e Bibl.: L. Pacioli, De divina proportione, Venetiis ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] Rimasto presto orfano, il C. fu affidato allo zio materno Giovanni Antonio, che lo mandò a Roma per compiere gli studi presso l' con S. Pietro salvato dalla tempesta (dal Cigoli). Poiché il Canova non gli aveva concesso di copiare le sue sculture, il ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] 1902), dove ancora li vide G. Bossi insieme con il Canova, che molto li apprezzò. Nonostante tutto non è possibile stabilire ), pp. 128-188; Id., Marmi e lapidi di Milano nella villa Antona Traversi di Desio,ibid., XXVII(1900), pp. 131 s.; L. Beltrami ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] L'Accad. di Belle Arti in Venezia nel suo bicentenario…, Venezia 1950, pp. 69-71; T. Pignatti, Pittori veneti dell'Ottocento da Canova a Favretto, in Studia Ghisleriana, Pavia 1950, pp. 15-17; B. Ziliotto, I.C. a Trieste in un epistolario inedito, in ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...