Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] in un annunciato olocausto dei seguaci. Il nuovo profeta Antonio Conselheiro creava nel 1873 nello Stato di Bahia la Mondo come nei vari neo-etnicismi d'Occidente (Stark-Iannaccone 1997; Canova 1987).
I movimenti in Occidente e il fenomeno di New Age
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] e colleghi (Giuseppe Lazzati, Amintore Fanfani, Antonio Amorth, Sofia Vanni Rovighi, Giorgio La dei «rossi». Fascismo, Resistenza e Ricostruzione a Reggio Emilia, a cura di A. Canova, Roma 1996, pp. 372, 594, 623.
28 Cfr. Dossier Lazzati 4: Lazzati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] giudizio De eversione Europae, più volte ristampato, di Antonio Arquato, autore fra il 1490 e il 1495 di libri II, a cura di M. De Luca, D. Frioli, G. Mariani Canova, Rimini 1994.
T. Campanella, La città del Sole e Questione quarta sull’ottima ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] G. si trovava a Roma con il fratello di questo, il cardinale Antonio, almeno a partire dal 1428.
Morto il cardinale nel 1431, G. che è stata efficacemente illustrata da Giordana Mariani Canova. I manoscritti del periodo aquileiese sono ancora decorati ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] quattordici capeggiati dagli arcivescovi di Firenze e di Pisa, Antonio Martini e Angiolo Franceschi. Il M. si schierò Madonna del Conforto, opera di Stefano Ricci, allievo di A. Canova (1804), lo rappresenta mentre addita la sacra immagine.
Fonti ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] solo con il nome della famosa famiglia patrizia.
Nacque a Cipro da Antonio Mamugnà in data imprecisata, ma tra il 1545 e il 1551, cassa ducale. Fra di esse era la sua amante Laura Canova, vedova Vilmerca. Il maggior desiderio suo e del bigotto duca ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] la sua morte, venduta almeno in parte al vescovo Antonio da Fabriano, che agiva come emissario di Giovanni Tortelli Lettere italiane, XXXVII (1985), 3, p. 346; G. Mariani Canova, L'ornato rinascimentale nei codici guarneriani, in La Guarneriana. I ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] antichi di L. G. e un dono di diverse "teste di marmo" a Marc'Antonio Morosini, in Civiltà mantovana, s. 3, 1991, n. 1, pp. 41-45; 3, 1995, n. 101, pp. 58, 60, 76 s.; A. Canova, Prime ricerche su L. G. vescovo eletto di Mantova, con un documento ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] coinvolse anche il M., al quale dedicò un carme l'umanista Antonio Baratella (1440) e del quale tra il 1436 e il 1437 per la città, in Incontrarsi a Emmaus (catal.), a cura di G. Mariani Canova - A.M. Spiazzi - C. Valenzano, Padova 1997, pp. 95-97; ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...