BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] 1902), dove ancora li vide G. Bossi insieme con il Canova, che molto li apprezzò. Nonostante tutto non è possibile stabilire ), pp. 128-188; Id., Marmi e lapidi di Milano nella villa Antona Traversi di Desio,ibid., XXVII(1900), pp. 131 s.; L. Beltrami ...
Leggi Tutto
CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] L'Accad. di Belle Arti in Venezia nel suo bicentenario…, Venezia 1950, pp. 69-71; T. Pignatti, Pittori veneti dell'Ottocento da Canova a Favretto, in Studia Ghisleriana, Pavia 1950, pp. 15-17; B. Ziliotto, I.C. a Trieste in un epistolario inedito, in ...
Leggi Tutto
MEYRING, Heinrich
Alessandro De Lillo
MEYRING (Merengo), Heinrich (Enrico). – Proveniente da una famiglia di scultori, probabilmente figlio di Heinrich il Vecchio e di Stine Beckering, nacque a Rheine [...] . Rocco committente di artisti (Antonio Smeraldi, Enrico Merengo, Antonio Molinari, Giovanni Antonio Fumiani, Ambrogio Bon, Santo , n. 24, pp. 115-157; La scultura a Venezia da Sansovino a Canova, a cura di A. Bacchi, Milano 2000, pp. 760-762; V. ...
Leggi Tutto
ZENO, Iacopo (Jacopo Zen, Geno)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1418 da Iacopo, del ramo di S. Giminiano e figlio di Carlo, che morì poco prima della sua nascita, e da Elisabetta [...] Ebbe come docenti Giovanni Francesco Capodilista, Paolo di Castro, Antonio Roselli e Angelo Ubaldi: gli ultimi due furono i suoi , XI, 4, Roma 2007, pp. 526 s.; G. Mariani Canova, Bibliofilia nel Rinascimento a Padova: I. Zeno, la sua biblioteca e ...
Leggi Tutto
GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] suo debutto nella rinomata compagnia di Angelo Canova, ottenendo subito soddisfacenti risultati. Nei primi , Cuore, Dea!, Chi vuol troppo nulla stringe.
Fonti e Bibl.: C. Antona Traversi, Un attore-autore (Arturo G.), in Natura ed arte, VI (1896 ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giovanni
Giovanna Bonasegale
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (Brescia); il 2 genn. 1804 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Vienna, in età di venti anni, come risulta dal protocollo di [...] in Vaticano le lunette con le gesta di Pio VII che il Canova volle far eseguire a sue spese per esternare al papa la propria gratitudine (Antonio D'Este Memorie di A. Canova, Firenze 1864, pp. 253 s.): il C. raffigurò nella sua lunetta, terminata ...
Leggi Tutto
BELTRAME, Achille
Alberto Lorenzi
Nato ad Arzignano (Vicenza) il 19 marzo 1871, iniziò lo studio del disegno a Vicenza, ma si trasferì ben presto a Milano, dove seguì all'Accademia di Belle Arti le [...] Brera con Praeludium. Alla seconda Triennale del 1894 espose Canova nel suo studio, che gli valse il premio della mano i ritratti di Cesarina Miani maritata Riva (1908) e di Antonio Biffi (1909). Il B. eseguì inoltre i ritratti della Contessa ...
Leggi Tutto
CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso coi nomi di Giovanni Battista Antonio Gaetano (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Libro dei battesimi, 1748 i cammei vanno ricordati specialmente quello con testa di Canova e l'altro con busto di Napoleone, firmato " ...
Leggi Tutto
ANDERLONI, Pietro
Alfredo Petrucci
Fratello di Faustino ed ultimo dei sette figli di Giov. Battista. Nacque il 12 ott. 1785 nella patema dimora di campagna di S. Eufemia presso Brescia. Anche lui, come [...] Dei suoi inizi d'incisore sono alcune tavole dell'Aneurisma di Antonio Scarpa già disegnato dal fratello; ma nel 1803 pubblicava un altri ritratti memorabili, come quelli dell'Appiani (1811), di Canova (1813), di Carlo Porta (1821). Ma egli eccelse ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] R. Pallucchini, apparati critici e filologici a cura di G. Mariani Canova, Milano 1975; G. Romano, La Bibbia di L., in Paragone Id., A proposito del frontespizio di L. L. per la Bibbia di Antonio Brucioli, ibid., pp. 27-42; D. Battilotti - M.T. Franco ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...