BOSIO, Pietro
Paolo Favole
Architetto e scultore, nacque a Cremona, nella parrocchia di S. Cecilia, nella seconda metà del sec. XVIII, da Feliciano "eccellente meccanico" (Grasselli), custode e direttore [...] 1820, p. 511; G. Grasselli, Abecedario biografico..., Milano 1827, pp. 62 s.; M. Missirini, Del tempio eretto in Possagno da AntonioCanova, Venezia 1833, p. 19; E. Lavagnino, L'Arte moderna, Torino 1956, pp. 102, 266, 267; E. Bassi-S. Calonego, Il ...
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BALESTRA, Giovanni Battista
Alfredo Petrucci
Nato a Bassano nel 1774, entrò giovanissimo nello stabilimento d'arti grafiche di Giovanni Antonio Remondini. Appresavi l'arte di incidere in rame, la esercitò [...] , riuscì in quella delle opere di scultura, favorito dalla sua facile intuizione della forma in tondo. Ammiratore di AntonioCanova, che aveva conosciuto di persona, ne riprodusse La Pietà, La Mansuetudine, Polimnia, Paride, La Maddalena, Minerva e ...
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CANOVA, Pietro Antonio
Isabella Ricci Massabò
Figlio di Pietro Giuseppe, nacque nel 1738 ad Occhieppo Superiore (Vercelli). Laureato in legge, il C. entrò ben presto nella segreteria di Stato della [...] dai suoi contemporanei: di lui Prospero Balbo celebrava la "valentia sperimentale e le capacità speculative"; Papacino D'Antoni gli professò costante stima tanto da nominarlo erede dei suoi preziosi libri e manoscritti, che alla morte del ...
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Antonio Fichera
Il grande revival del ‘Capitano’ Salgari
Cento anni fa moriva Emilio Salgari, uno degli scrittori italiani più affascinanti e singolari. Sempre più rivalutato dalla critica moderna – sono [...] .G. Bruno; Luigi Berlia; Arnaldo Ferraguti; Carlo Linzaghi; Antonio Bonamore; Gino De Bini; Luca Fornari; Enrico Zanetti; Aurelio Craffonara; Corrado Sarri; Rodolfo Paoletti; Enrico Canova; Carlo Chiostri; A.Tanghetti; L. Dalmonte.
Dei fumetti
Guido ...
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CANOVA, Angelo
Sisto Sallusti
Nacque a Torino nell'ottobre del 1781 secondo il Regli (ma nel verbale della requisitoria Salvotti gli è attribuita l'età di 44 anni nel 1821). Dopo essersi ritirato dal [...] 28 agosto della Gazzetta di Milano del 30 successivo: "Canova, possid., per Bologna", ed è pertanto da correggere Colomberti che nel carnevale del 1841 interpretò per più sere la parte di Antonio degli Adimari ne Il duca d'Atene di G. B. Cioni-Fortuna ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] estraneo L.B. Alberti). Nel 1447 era ingegnere del palazzo Antonio di Francesco da Firenze, cui succedette intorno al 1450 B parte delle opere asportate dalle truppe napoleoniche e recuperate da A. Canova (1816) e arricchita da Pio X, fu sistemata da ...
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Vio, Romano. – Scultore italiano (Venezia 1913 - ivi 1984). Allievo di E. Bellotto all'Accademia delle belle arti di Venezia negli anni Quaranta, dove è stato in seguito assistente di U. Baglioni e, dopo [...] del Duomo di Traù (1941), la statua in bronzo di Sant'Antonio per la chiesa di Camposampiero (1947), la Madonna per il campanile di Raleigh, North Carolina, in sostituzione dell’opera di Canova distrutta da un incendio nel 1831 (1970), la statua ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] che concerne le cosiddette arti figurative (mentre, quanto alla poesia e alla musica, le cose stavano assai diversamente). Canova fu l'ultimo suo virtuoso mondiale. Si verificò quasi lo stesso fenomeno dell'epoca imperiale romana: le forze creatrici ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] fecondissimo e facile modellatore. Poi sotto l'influsso del Canova, del Tenerani e del Bartolini l'arte prese al so, ovvero: L'nozz dla Checca e d'Bdett (1698) di Antonio Maria Monti. Fra gli scrittori del Settecento eccelse Lotto Lotti, i cui strani ...
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avid Regista cinematografico canadese, nato a Toronto il 15 marzo 1943. Nel 1996 ha ottenuto, con il film Crash, il Premio speciale della giuria al Festival di Cannes.
I lavori più significativi tra gli [...] D. Cronenberg, Cronenberg on Cronenberg, ed. Ch. Rodley, London 1992; S. Grunberg, David Cronenberg, Paris 1992; G. Canova, David Cronenberg, Roma 1993; M. Pecchioli, Effetto Cronenberg. Metacritica per un cinema delle mutazioni, Bologna 1994; David ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...