MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] con il primate lunense, all'epoca il genovese Antonio di Nuvolone da Camilla. Figlio di Caracosa Fieschi F., in Enc. dantesca, III, Roma 1971, p. 780; B. Campi, Memorie storiche della città di Pontremoli, Pontremoli 1975, ad ind.; M. Luzzati, ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] fraterna" settantatré case ed oltre duemilacinquecento "campi" in Terraferma - Andrea aveva infatti accumulato minute di due lettere inviate al C. a Candia da parte del cognato Antonio Grimani ambasciatore a Roma, datate 9 e 25 maggio del 1669, Ibid., ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] 155-184).
Rientrato nell'isola al seguito del benedettino Giuseppe Antonio Requesens abate di S. Martino e futuro vescovo di Siracusa il punto centrale di tale rinnovamento nei due campi della rivalità nella direzione della politica ecclesiastica, in ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Mantova 6 febbraio 1419 e riguarda pertanto un altro Giacomo, cioè da Campi» (Mercati, p. 158).
Una tarda tradizione erudita (Marchand, p dell’editore Melchiorre Sessa dal tipografo Giovanni Antonio Nicolini da Sabbio. Alla prima edizione italiana ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] (pubblicata nel 2004 a Montella, a cura del nipote Antonio De Simone Palatucci).
Dopo il tirocinio presso lo studio fu possibile, cercò per lo meno di farli avviare verso il campo di internamento di Campagna (Salerno), che si trovava nella diocesi ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] D., che si trovava ad Orzinuovi in qualità di provveditore in campo, nel settembre riparò a Brescia, che venne stretta d'assedio dalla di provveditore a Bergamo, in sostituzione del podestà Antonio Venier. La duplice nomina gli assegnava, in sostanza ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] viaggio, Niccolò Beccari, fratello del famoso rimatore Antonio (Antonio da Ferrara), e l'eco del suo tragico maggio 1371), riuscì nell'intento, però il M. non fece più ritorno sui campi di battaglia.
Il M. morì a Rimini il 17 luglio 1372. Fu sepolto ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] anni dopo, essi risultano possedere diverse case a Venezia, centoventi campi ai margini della laguna ed un altro centinaio a Monselice, era stato studiato da un dipendente dell'Arsenale, Antonio Armeno, che in tal modo anticipava di una trentina ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] città e di devastazioni nel dominio. Nelle vicinanze di Campi fu raggiunto un accordo che prevedeva per il Valentino la 1549, con un panegirico di Pazzi indirizzato a Pier Soderini); fra Antonio da Cremona (il testo di una predica e della sua apologia ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] G. Colamarino (che lo introdusse a P. Gobetti e Antonio Labriola), le lunghe conversazioni con G. Perticone, forse anche tributaria locale che si basava fondamentalmente sulla distinzione dei campi di imposizione tra Stato ed enti locali, sull' ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
dischiusura
s. f. L’atto di dischiudersi, di aprirsi. ◆ una scelta simile è stata fatta, coniando il neologismo dischiusura per tradurre la déclosion di Jean-Luc Nancy (Filippo Del Lucchese, Manifesto, 17 aprile 2007, p. 14, Cultura) • Ciò...