Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] era una regione originariamente compresa fra lo Stretto e l’istmo calabro, territorio poi esteso fino al golfo di Posidonia sul Tirreno il duca Francesco Maria Farnese (1694-1727), né il fratello Antonio (1727-31) hanno figli, e della Toscana, già in ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] del Negro: Quaglio 1967), i maestri di greco Barlaam calabro e Leonzio Pilato, ma soprattutto ➔ Francesco Petrarca.
La ”, ai novellieri del Trecento, Milano, Franco Angeli.
Quaglio, Antonio Enzo (1967), Scienza e mito nel Boccaccio, Padova, Liviana ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] opuscoli, ricordi, come l’Elogio dell’abate Antonio Genovesi (Napoli 1869) o l’Orazione Roma-Bari 1997; I poemetti, a cura di A. Marinari, ibid. 1997; Vocabolario calabro. Laboratorio del Dizionario Etimologico Calabrese (D.E.C.). I, A-E, a cura ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] a fianco dello Zanelli (vol. I) e del Calabrò (vol. II) Il Racioppi riscontrava nell'ordine lettera consolatoria a FrancAesco Piccolomini cardinale di Siena per la morte dei fratello Antonio, duca di Melfi, dal cod. Orfini di Foligno; ma esiste anche ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] ; Id., Un incunabolo di dialetto calabrese, in Arch. stor. calabro-lucano, XVI(1947), pp. 2132 (poi in Studi di filologia , 2, Napoli 1974, p. 516; G. Parenti, "Antonio Carazolo desamato". Aspetti della Poesia volgare aragonese nel ms. Riccardiano ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] Luigi XIV, egli compose il sonetto "E quali, o grand'Antonio, ardono il mondo", inserito in seguito in una raccolta di Lenzi - F. Aliquò Taverriti, Gli scrittori calabresi, II, Reggio Calabria 1955, p. 20 (che attribuisce al G. anche un'opera dal ...
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granola s. f. Miscela di fiocchi di avena, miele e frutta secca mista, generalmente consumata a colazione e spesso accompagnata con latte o yogurt. ◆ Oltre al libro PASTA saranno disponibili altri prodotti preparati dal RSFP [Rome Sustainable...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...