FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] Trani (1914); a Giuseppe Verdi a Filadelfia (1887); ad Antonio Meucci a Staten Island, New York (1923); a Traiano P. Rosazza Ferraris, Milano-Roma 1988 (con ult. bibl.); L. Berggren, Giordano Bruno a Campo de' Fiori, Lund 1991, pp. 11 s.; A. V. Jervis ...
Leggi Tutto
DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] si unì a elementi di tipo quietista professati dal padre Antonio Torres da lui frequentato. Nel 1699 gli affreschi (firmati e l'Apparizione dell'Immacolata a s. Bruno per la chiesa dell'Addolorata in Serra San Bruno. Eseguiti nel 1721-22 affreschi e ...
Leggi Tutto
LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] protagonisti del folk revival in Italia, assieme alla moglie, a Bruno Pianta, Dario Fo, Giovanna Marini e altri ancora. Ma contiguo almeno in parte a un movimento culturale che, da Antonio Gramsci a Carlo Levi a Ernesto De Martino, ha scoperto ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] doc. 78).
Committente dell'opera era Giovanni Antonio Saraceni, ricco mercante bolognese, che voleva così si conoscono anche le sinopie, sono due disegni preparatori a inchiostro bruno conservati agli Uffizi (nn. 1854, 15842).
Di ritorno a Bologna ...
Leggi Tutto
COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] e nel mondo contadino di Zero Branco: quasi la tentata riesumazione della felicità dell'infanzia. Lo scrittore ebbe vicini, in questi anni, Bruno, il quale era nipote del capitano del veliero di Gente di mare, e, dopo il suo abbandono ed una breve ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] comunisti, il D. individuava acutamente nell'elaborazione di Antonio Granisci e nella politica contadina e meridionale del libri e il suo carteggio, a cura di F. S. Festa-F. Bruno-B. Ucci, Napoli 1984, edito dal Centro di ricerca "G. Dorso" di ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] titolare di Mindo e ausiliare dell’arcivescovo di Lucca, mons. Antonio Torrini. La sua nomina fu interpretata da molti come un presbiterale. Per il seminario scelse come rettore mons. Bruno Tommasi che introdusse novità di rilievo nella vita ...
Leggi Tutto
COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] per la gola nord-est con Gino Razza il 17 agosto del 1927, e per. la parete nord alla cima di Riofreddo con Giordano Bruno Fabjan l'8 ag. 1928, lo collocarono tra i protagonisti dell'alpinismo giuliano. Sempre nel Jof Fuart apriva altre due nuove vie ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] di Pisa, cui appartennero personaggi della levatura di Bruno e Gillo Pontecorvo e con la quale furono imparentati , da par suo, due famose ‘lettere aperte’ del 1956 ad Antonio Scialoja, direttore de «Il Foro italiano» (poi in Problemi giuridici, ...
Leggi Tutto
CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] con putti:Roettgen, 1973, p. 47 e fig. 23; C. Lazzaro-Bruno, The Villa Lante at Bagnaia, tesi di dottorato, Princeton Univ., 1974).
Nel a Roma). Si potrebbero inoltre attribuire a Muzio il S. Antonio da Padova, sempre nella chiesa di S. Michele di ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...