GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] o tipografo.
Nel 1530 il G. stampò il Nuovo Testamento di greco nuovamente tradotto in lingua toscana, edizione curata da AntonioBrucioli: il volume rappresenta il primo caso italiano nel quale si volle separare il Nuovo Testamento dall'Antico. Il ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] Lotz, 1933, pp. 126-128) che individua in Pagano l’illustratore di parecchie edizioni veneziane (tra cui la Bibbia di AntonioBrucioli, Venezia, Giunti, 1532), di cui Essling (1907-14) ha elencato i numerosi monogrammi. È tuttavia dubbio che la serie ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] durante il suo soggiorno a Padova del famoso romanzo cavalleresco Buovo d'Antona ed uscito a Isny nel 1541 per i tipi di Paolo Fagio. -giugno del 1544 Elia Levita collaborò con Francesco Brucioli alla stampa dell'opera in caratteri ebraici Rūacḥḥēn ...
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