CATTANI DA DIACCETO, Iacopo (il Diaccetino)
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1494; il padre Giovan Battista (figlio di Lapo, dei Signori nel 1483), fervente ammiratore del Savonarola, sarebbe morto [...] 38 s., 186 s.; P. Villari, N. Machiavelli e i suoi tempi, Milano 1927, p. 279; G. Spini, Tra Rinascimento e Riforma. AntonioBrucioli, Firenze 1940, pp. 30 ss.; G. De Caro, Buondelmonti, Zanobi, in Diz. biogr. degli ital., XV, Roma 1972, sub voce; R ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] rivolte al B. non può far pensare che egli avesse aderito pienamente alla religione riformata al pari del suo concittadino AntonioBrucioli (con il quale non sembra che fosse stato mai in contatto). Inoltre il suo legame con i fautori del Savonarola ...
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RUCELLAI, Cosimo
Nicoletta Marcelli
– Figlio di Cosimo di Bernardo, nacque l’8 ottobre 1495 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 80, c. 125r) e fu battezzato con il nome di Bernardo, ma per volontà [...] l’analogia del contenuto, si annovera un passo tratto dal dialogo V, Del modo di istruire i figlioli, di AntonioBrucioli, in cui la conversazione si svolge proprio agli Orti Oricellari e i protagonisti del dialogo sono, oltre a Rucellai, Trissino ...
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MARINO da Venezia
Lisa Saracco
MARINO da Venezia. – Nacque, secondo quanto si deduce dal suo necrologio, tra il 1487 e il 1488. Riguardo alla famiglia, vi è incertezza storiografica dal momento che [...] II (1978), pp. 168, 180 s., 186, 199; A. Del Col, Il controllo della stampa a Venezia e i processi di AntonioBrucioli (1548-1559), in Critica storica, XVII (1980), pp. 472 s., 487-489; S. Seidel Menchi, Inquisizione come repressione o Inquisizione ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] che la Riforma aveva già largamente diffuso in Europa. Anzi, proprio B. fu uno dei più violenti oppositori di AntonioBrucioli e della sua propaganda filoluterana; e le sue prediche contribuirono non poco a far promuovere il procedimento contro l ...
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FICINI, Ficino
Lucia Felici
Nipote del filosofo umanista Marsilio Ficino, nacque probabilmente verso gli anni Settanta del sec. XV da Cherubino, fratello minore di Marsilio, e da Benedetta di Antonio [...] di Francesco Cattani da Diacceto, come membro del suo circolo di discepoli che annoverava Luigi Alamanni, AntonioBrucioli, Zanobi Buondelmonti, Iacopo da Diacceto, Alessandro de' Pazzi, Donato Giannotti, Pierfrancesco Portinari, Luca Della Robbia ...
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VENIER, Francesco
Laura Carotti
– Nacque a Venezia intorno al 1505 dal senatore Giovanandrea del ramo di San Vio, patrono delle arti e delle lettere, e da Foscarina Foscarini, colta autrice di sonetti.
L’ambiente [...] , che nel 1557 istituì l’Accademia Veneziana o Accademia della Fama, Ludovico Dolce, Trifone Gabriel, Sperone Speroni e AntonioBrucioli, che proprio a Venier dedicò il suo volgarizzamento della Fisica che vide la luce a Venezia nel 1551.
Ispirati ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] del libero arbitrio di Francesco Negri, la famosa lettera di Francesco Betti al marchese di Pescara, gli scritti di AntonioBrucioli, ecc.), nonché le sue larghe possibilità economiche, fecero del B. uno degli esponenti più ascoltati di una vasta ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] Girolamo e accresciuta da lui con l'acquisto di opere di Calvino, di Lutero, di Erasmo, di Francesco Negri, di AntonioBrucioli, di Agostino Mainardi. Nel testamento redatto nel novembre del 1553 dal Castelvetro, che del C. tracciò un breve profilo ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] di F. e d'Eleonora Gonzaga, alle future nozze con Antonio d'Aragona, figlio del duca di Montalto Ferdinando. Ma avvelenato, e Luigi Gonzaga sarebbe il presunto avvelenatore.
Fonti e Bibl.: A. Brucioli, Dialogi, I, Venetia 1537, ded. a F. il 1° e ...
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