GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] , già in avanzata carriera nella corte pontificia, e lo zio Antonio, uditore di rota, vescovo di Tivoli e governatore di Campagna Altra opera del G., stampata postuma a Roma, presso A. Blado, nel 1564, è il De caeremoniis cardinalium, et episcoporum ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] l'orazione De auctoritate Ecclesiae. Fu stampata a Roma dai Blado (1545) e l'anno seguente a Lione dal Grifio. benefici: un beneficio a Spilamberto nel Modenese, il priorato di S. Antonio di Vigoenza in territorio ferrarese e infine, il 24 ag. 1588, ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] intorno al 1492, e dei nipoti Marta, Agostino e Giovanni Antonio Rizzardi, che furono i suoi eredi. Da questi dati è nell’edizione di Varrone, De lingua Latina (Roma, A. Blado per V. Luchino, 1557). Tracce della sua erudizione emergono anche ...
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bladiano
agg. – Relativo al tipografo Antonio Blado, che fu attivo in Roma nel sec. 16°, e alle edizioni stampate da lui e dai suoi figli, che ne continuarono l’opera fino al 1609.