BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] librai residenti nel rione Parione (due "Antonio libraro" e un "Antonio estampator") si voglia identificare il B B. tipografo romano del sec. XVI, Milano 1893. Nuovi dati sui Blado stampatori camerali ha fornito E. Vaccaro Sofia, Docc. e precisaz. su ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] incredibilmente sciatto e ovvio nelle allusioni lubriche di Francesco Maria Molza. Basta leggere l'avvertenza che il Barbagrigia (AntonioBlado) volle premettere al commento del C. per intendere come l'opera obbedisca a un tentativo di restauro e ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] laudi. Dove si contengono mottetti, salmi et altre diverse cose spirituali, vulgari et latine (in Roma, per gli heredi di AntonioBlado... 1570), in cui l'A. fa riferimento ancora al primo libro di laudi da lui pubblicato "...nelle quali attesi a ...
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BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] , in cui sono ricordate con rispetto le sue opinioni.
Gran parte degli scritti del B. fu stampata a Roma nel 1545 da AntonioBlado Asulano col titolo di Rime e prose volgari di m. G. B.;nella dedica al cardinal Farnese, datata 25 settembre, l'autore ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] ecclesiasticae unitatis defensione (meglio nota come De unitate Ecclesiae) e pubblicata a Roma nel 1539 per i tipi di AntonioBlado – che avrebbe determinato una drammatica svolta nella vita dell’autore. Inviata il 27 maggio 1536, con la richiesta ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] a partire dal 1493, e la Biblia sacra vulgata, dal 1490 in poi. Nel 1536 il G., con i due figli Tommaso e Giovanni Maria, si associò al tipografo romano AntonioBlado, che rappresentava anche gli altri due tipografi Benedetto Giunti, nipote del G., e ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] "Gli Scrittori d'Italia"..., Roma 1884, pp. 87 s.; G. Fumagalli, G. Belli, E. Vaccaro Sofia,Catalogo delle edizioni romane di AntonioBlado…, I, Roma 1891, n. 71; III, ibid. 1942, nn. 1189, 1207 s.; IV, ibid. 1961, n. 1525; S. Ortolani,Le origini ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] conscientia si potesse celebrare". Quale frutto di questo simposio apparve due anni dopo a Roma, per i tipi di AntonioBlado, ma composto nel 1554, il Tractatus de cambiis, in cui traendo materia dalle speculazioni sui cambi, che rappresentavano il ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] più preziosi della Vaticana, stipulò un contratto con il M. per la parte scientifica e con i tipografi Benedetto Giunti e AntonioBlado per quella tecnica, con l'intento di proseguire la stampa del commento greco di Eustazio su Omero, di cui era ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] , sulle regole del gioco degli scacchi. Un'altra associazione conosciuta del G. è con AntonioBlado per Les maravilles de Rome (1519), sottoscritta "par maistre Ant. De Bladi de Asula et Estienne de Loregne".
Nel 1515, ormai solo, stampò la sua opera ...
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bladiano
agg. – Relativo al tipografo Antonio Blado, che fu attivo in Roma nel sec. 16°, e alle edizioni stampate da lui e dai suoi figli, che ne continuarono l’opera fino al 1609.