MASSIMO, Pietro.
Anna Modigliani
– Figlio del mercante e speziale Massimo e di Francesca di Mancino de Lutiis, nacque a Roma nella prima metà del Quattrocento. Lavorò nella spezieria del padre in piazza [...] – ospitò con ogni probabilità, dopo Sweynheym e Pannartz, altre due officine tipografiche: quella di Eucario Silber e quella di AntonioBlado, sita «in Campo Florae in aedibus Iohannis Baptistae de Maximis». Quanto al tipo di rapporto che legò il M ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] . 1532, in Il carteggio di Michelangelo, III, a cura di P. Barocchi - R. Ristori, Firenze 1973, pp. 367 s.).
Amico di AntonioBlado - uno fra i più quotati stampatori presenti a Roma nella prima metà del Cinquecento - il G., che già nel 1521 aveva ...
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CIRNI, Antonio Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Olmeta di Tuda, nella regione di Nebbio, presso Bastia, in Corsica, verso iI 1520, da nobile famiglia.
Sui primi anni della sua vita non [...] festeggiamenti in onore di Cosimo I per il suo ingresso trionfale in Siena, e ne pubblicò una relazione per i tipi di AntonioBlado di Roma, coi titolo La reale entrata dell'ecc. Sig. Duca e Duchessa di Fiorenza in Siena, con la, significazione delle ...
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NERI, Tommaso
Stefano Dall'Aglio
Figlio di Lorenzo, nacque a Firenze intorno al 1514.
Aveva infatti 14 anni quando, il 18 ottobre 1528, ricevette l’abito domenicano nel convento di S. Domenico di Fiesole [...] con dedica a Paolo IV (Divi Thomae Aquinatis secundum scriptum appellatum super quatuor libros sententiarum, Roma, Vincenzo Luchino e AntonioBlado, 1560).
Agli anni 1556-1557, con tutta probabilità, risale la prima stesura dell’opera a cui è legata ...
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LUCHINO (Lucchino, Lucrino), Vincenzo
Davide Ruggerini
Di origine bolognese (Ascarelli - Menato, p. 112) o bresciana (Sandal, p. 187), si ignora la data della sua nascita: fu attivo come editore e libraio [...] pontificio in Roma nei secoli XV, XVI e XVII(, Bologna 1886, p. 122; G. Fumagalli -
G. Belli, Catalogo delle edizioni romane di AntonioBlado asolano ed eredi, I, Roma 1891, pp. 61 s., 72; E. Re, Maestri di strada, in Arch. della R. Soc. romana di ...
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BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] Valerio Dorico e Luigi fratelli bresciani, 1529, in 12°, e 1538, in 8°) e Il Beco (El Beco, ibid., AntonioBlado da Asolo, 1538, in 4°).
Il Pedante soprattutto definisce con sufficiente compiutezza la fisionomia del B. come autore drammatico. Divisa ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con AntonioBlado, del [...] , presso il tipografo AntonioBlado, il 26 maggio 1551 a Roma, e ivi ristampata da tale Antonio Trevisi da Lecce tra fedele copia è quella pubblicata da Francesco Paciotto a cura di Antonio Lafreri nel 1557. Nel 1621 l'abate Paolo De Angelis pubblicò ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] , s. v. Bullaire, in Dictionnaire de droit canonique, II, Paris 1937, col. 1121; E. Vaccaro-Sofia, Catalogo delle edizioni romane di AntonioBlado Asolano ed eredi(1516-1593)..., III, Roma 1942, pp. 195 n. 839, 210 nn. 922 s., 214 n. 943, 226 n ...
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BASSANO, Luigi
Franz Babinger
Nacque a Zara ed è noto quasi solo per le notizie che si possono desumere dal suo scritto sulle condizioni dell'impero ottomano nella prima metà del sec. XVI.
Dalla prefazione [...] III", la sua operetta dal titolo I Costumi, et i Modi particolari de la Vita de' Turchi.
Fu "Stampato in Roma per AntonioBlado Asolano. M. D. XLV."; ma, come mostra la sua estrema rarità, evidentemente il lavoro fu tirato in una edizione di poche ...
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BOLANI DEGLI ACCOLTI, Giulio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio in Roma durante la seconda metà del sec. XVI, meglio noto come Giulio Accolti, perché solito sottoscrivere le sue edizioni "apud Iulium [...] dal cardinale Grimani e sovvenzionata da Pio V con una elargizione di 5.000 scudi, concessi agli eredi di AntonioBlado e Giovanni Osmarino, che avevano assunto l'onere dell'edizione in diciotto tomi (diciannove volumi in folio). Essi chiesero ...
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bladiano
agg. – Relativo al tipografo Antonio Blado, che fu attivo in Roma nel sec. 16°, e alle edizioni stampate da lui e dai suoi figli, che ne continuarono l’opera fino al 1609.