La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] Casanova è testimone eloquente e spavaldo: basti pensare al libro Né amori, né donne ovvero la stalla ripulita che gli costò il secondo esilio ancora la Storia letteraria d’Italia del gesuita Anton Francesco Zaccaria e quelle Memorie per servire all’ ...
Leggi Tutto
scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] bella, onesta e saggia, diviene un'Idea. Le parole che la cantavano assumono una pienezza che non conviene ad altri che all'amore per la Sapienza (XV 10, XII 2). Sul piano intellettuale, l'allegorismo biblico avviò la mente di D. verso il simbolismo ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] il trattato De refractione, dedicato al figlio dell'amico e maestro Antonio Pisano, Ottavio, in segno di gratitudine per la memoria del Il D. rimase colpito dalla cultura del Cesi e dal suo amore per le scienze e maturò ben presto per lui una profonda ...
Leggi Tutto
Rime
**
Vincenzo Pernicone
Tradizione del testo. - La qualità della trasmissione del testo delle R., così come si è andata effettuando nel corso dei secoli, e proprio per la circostanza di partenza [...] , tra cui il Marciano ital. IX 191; di Antonio Isidoro Mezzabarba; non meno importante, e del tutto autonoma nel suo andare per il mondo, vedrà Fiorenza, la sua città che, senza amore e senza pietà, fuor di sé lo serra, e potrà dire: Omai / non ...
Leggi Tutto
Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] italiano come lingua dal suono dolce, adatta alla poesia d'amore e al linguaggio galante. Sempre nel Quattro-Cinquecento, l' di maestri italiani divenuti docenti apprezzati, come per es. Antonio Salieri (1750-1825). Il lessico musicale è costellato di ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] decorativi quali il Baldovinetti, il Botticelli, Antonio Pollaiolo.
A queste nuove tendenze rimane tutt il grande motivo umanistico della caducità della bellezza e dell'amore. La troppo scoperta insistenza sul simbolo nuoce invece un po ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] (Venezia 1661, con licenza del 26 settembre) e la tragicommedia La forza d'amore (ibid. 1662), uscite per le cure del primogenito Antonio (a sua volta letterato non disprezzabile: pubblicò un commento a Tacito nel 1672 e un volume di Primi studi ...
Leggi Tutto
L'Istituto Universitario di Architettura
Guido Zucconi
L’Istituto Universitario di Architettura (I.U.A.V.)
La nascita del Regio Istituto Superiore di Architettura (1923-1945)
È opinione diffusa che [...] -Albrizzi, quella stessa dove Ugo Foscolo recitava i suoi poemi amorosi alla contessina Teotochi-Albrizzi. Qui, lungo il Terraglio, tra i A dirigerla troviamo alcuni dei futuri docenti, come Antonio Foscari, Raffaele Panella e Gianni Fabbri.
36. Il ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] cosa non è impossibile. Il 30 maggio 1720 il Narciso, ossia Amor d’un’ombra adattato da Paolo Rolli e Roseingrave, andò in 480 e 487 in un manoscritto di brani di Scarlatti e Antonio Soler, altro probabile suo alunno (New York, Pierpont Morgan Library ...
Leggi Tutto
NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] Carlo. Quando, nel 1837, in ragione di un’altra promozione, Antonio passò a Udine con il ruolo di pretore aggiunto, tutta la n. 37).
Fu la prima di una lunga serie, un carteggio amoroso e vibrante che si distribuì lungo tutto l’anno e che sembra ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....