BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] Ma nonostante queste e altre imprese mirabolanti, riferite dall'abate Benedetti, che partecipò alla seduta, egli non riscosse Francesco Giuseppe da San Maurizio, al secolo Giacinto Antonio Roulier, cittadino svizzero, che al momento dell'arresto ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] nel Regno di Napoli e fu tradotta in francese dall'abate Clemaron. Come sfondo teologico vi si intravvede la polemica sulla Napoli seguiva la diocesi amministrata dal fido vicario generale Antonio Tanza. S'interessava della sistemazione ex novo di un ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] è vero che, quando l'E. era stato eletto abate commendatario dell'abbazia di Nonantola dopo la morte del cardinale le collezioni di antichità sia stato relativamente modesto: ad Antonio Elia era stata affidata la riproduzione del Laocoonte e secondo ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] alle cure della moglie e dei parenti i suoi tre figli: Antonio, nato nel 1808 dalla prima moglie Margherita Cagliero, Giuseppe, nato Netro come arcivescovo, la situazione divenne più tesa. L'abate G. Tortone, incaricato d'affari della S. Sede, inviò ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] della famiglia. Nel 1814 questa si trasferiva a Verona, dove nel ginnasio di S. Sebastiano, alla scuola di retorica dell'abate Giuseppe Monterossi, il B. fu iniziato al gusto e all'amore per i classici e i trecentisti, e in questo orientamento ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] (come risulta da una lettera inedita al C. dell'abate H. de Valroger, del 26 nov. 1844).Alla Roma 1963, pp. 65-78; C. Bergamaschi, Bibliografia degli scritti editi di Antonio Rosmini, I-II, Milano 1970, ad Indicem (nel vol. II sono elencate ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] , in cui lo invitava a partecipare alla festa di ingresso del nuovo abate dei monastero di S. Felice, e un'altra spedita invece al Barozzi Verona, mentre nel 1508 morì il patriarca di Venezia, Antonio Suriani, e pure, poco dopo. il suo successore, ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] squallore, la comunità monastica ridotta a tre benedettini, che elessero a loro abate Benedetto di Venezia. Gregorio XII volle però affidare il cenobio al nipote Antonio Correr, l'iniziatore del movimento di S. Giorgio in Alga, ormai cardinale ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] in Pasquale il possibile mandante dell’omicidio: per far luce sugli eventi l’imperatore inviò a Roma due suoi fedeli, l’abate di St. Vaast, Adalongo, e il conte di Chur, Hunfrido.
Il tentativo del papa (concretizzatosi nell’invio dei legati Giovanni ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] tra il 1726 e il 1727 uscirono due volumi per le stampe di Antonio Bortoli, e poi il Giornale de' letterati di Europa, di cui onore, e quando il 19 dic. 1756 il capitolo lo elesse abate titolare, riducendo il titolo a semplice segno di rispetto e di ...
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antoniano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio e più spesso a un santo di nome Antonio: sermoni a., e libreria, tipografia a., con riferimento a s. Antonio da Padova; Accademia a., accademia napoletana così chiamata dal nome del...
sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...