CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] lo fece, scavalcando decisamente il C. e chiamando a rapporto da Roma l'avv. De Dominicis, cui, nel precipitare, verso la metà di ottobre, della situazione (Garibaldi aveva deciso l'invasione dello Stato romano e Parigi imponeva un pronto intervento ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] anni 62, ormai quasi cieca e sorda, ad una zia, Antonia, di quaranta anni mezza pazza: con loro abitava in una casa Milano 1741, p. 196; G. B. Passano, I novellieri italiani in verso, Bologna 1868, pp. 88-90; F. Flamini, La lirica toscana del ...
Leggi Tutto
CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] di un giudizio a lui richiesto su un libro di versi, gli argomenti contro coloro che ritengono superata la lingua latina , in casa Carafa, dei figli di Vincenzo fratello del cardinale Antonio. Nel 1571 fu invitato dai Bolognesi a tenere la cattedra di ...
Leggi Tutto
LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] famiglia Graziani per studiare le carte dell'illustre avo Antonio Maria (1537-1611), prelato e diplomatico al servizio guardato alla Compagnia, dall'altra il sentimento di alunnato nutrito verso il grande erudito nei collegi gesuitici di tutt'Italia.
...
Leggi Tutto
BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] cavaiole: "Fra Salerno e Napoli - scriveva il del Pino verso la metà del Cinquecento - è una città chiamata la 165-170r), dedicati rispettivamente agli amici Pietro De Ruggiero e Francesco Antonio De Luise: non il 18 febbr. 1625, come afferma il ...
Leggi Tutto
PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] molte personalità, tra cui Francesco d’Este, Giulio Antonio Frangipani, Giulio Valier. A fine anni Quaranta , Roma 2004, pp. 201-215; L’«Ester» di C. di P., in Il Verso tragico italiano. Atti del convegno di studi, Padova 2005, pp. 127-185; E. Vigh ...
Leggi Tutto
FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] con il critico, ma soprattutto con il poeta. Il F. andava pubblicando versi dal 1894: Uno sguardo. Patria (Pisa), cui seguirono Il Nant-Nero ( di vita intellettuale italiana, 1896-1946..., a cura di C. Antoni - R. Mattioli, Napoli 1950, p. 457).
Di là ...
Leggi Tutto
IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] ai tempi dell'I. nel parlato dell'isola di Veglia e verso cui l'I. era stato indirizzato dapprima da Mussafia e poi colloqui con l'ultimo dei parlanti il veglioto (il vecchio Antonio Udìna, detto Burbur); mentre ben più sommaria risulta la descrizione ...
Leggi Tutto
PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] di Attico lepore». Cuore dell’attività era il salotto di Antonio di Gennaro duca di Belforte, aperto tra il 1776 e . 103, 25 dicembre 1784, p. 828; A. Bertòla de’ Giorgi, Operette in versi e in prosa, II, Bassano 1785, pp. 81-85, 164-176; Ruolo delli ...
Leggi Tutto
CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] padre aveva aperto una bottega presso il convento di S. Antonio a Tarsia, dove in seguito aveva lavorato come istrut tore dovette l'effervescente vocazione artistica e la disponibilità verso un modo di essere intellettuale aperto alle più diverse ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...