CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] estimation universale, et dimostrato in ogni tempo la sua devotione verso la Nostra Repubblica propria di degno e buon suddito, ci imitazione dal C., nel patrimonio stilistico della scuola, da Antonio Bruni al Barbazza.
Ma probabilmente il C. non si ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] del D. dell'Epistolaad Macrinum fu apprezzata da Leopardi, che ritrovava "degno di lode non ordinaria l'ardire di voler in verso latino dir cose molto difficili a esprimersi anche in prosa italiana e la felicità della riuscita. Non è che io non vi ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] accompagnato da dieci oratori. Il 2 agosto 1510 informò Antonio da Thiene sulla peste che infieriva a Vicenza e il intervento di Leone X, il 27 aprile 1514; Adriano VI la revocò verso la fine del 1522, poi la riprese sempre nel 1522 e Leone ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] della Germania Inferiore (cioè dei Paesi Bassi), rende subito sospetto il testo. Esso viene pubblicato a Venezia nel 1614 da Antonio Pinelli e l'anno dopo a Colonia.
Del resto, nella prefazione, il C. aveva previsto difficoltà e calunnie, alle quali ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] ricorreva il termine "amante"). Il G. si cimentò anche in poesia, come risulta da suoi versi inseriti nella Raccolta di scritti di diversi autori, tradotti in verso elegiaco latino (Macerata 1797, a cura di G. Pellicani).
Dopo il 1799 non si hanno ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] nuovo patriarca di Venezia, dopo la morte di Antonio Contarini. Sanuto lo inserisce nell'elenco presentandolo di primo piano della Repubblica sono testimoniati da un'epistola in versi scritta a Carlo Cappello, databile agli anni in cui quest'ultimo ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] fatti propri, lasciando mano libera alle borghesie nazionali e ai loro programmi sciovinisti.
Il L., ormai orientato verso un socialismo democratico, si avvicinò decisamente agli ambienti del riformismo milanese: nei primi mesi del 1921 rientrò nel ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] ma irreperibili, sono inoltre un «librazolo» di versi dedicati a Gaspare Vimercati (Mazzatinti, 1883, pp. I, Milano 1983, p. 209; A. Ganda, I primordi della tipografia milanese. Antonio Zarotto da Parma (1471-1507), Firenze 1984, pp. 23-26, 34-40, 46 ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] versione del noto poemetto di carattere epico-storico L’arpa dëscordà, attribuito al sacerdote Francesco Antonio Tarizzo, in cui si narra in quasi duemila versi dell’assedio e della liberazione di Torino nel 1706: il protagonista corale è il popolo ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] fatta si deduce la profondità della stima che il Ficino doveva nutrire verso il suo allievo ed amico. La terza lettera (ibid., p. duobusamantibus fu pubblicato, forse nel 1492, da Antonio Miscomini a Firenze; il De intellectus voluntatisque ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...