Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] (oltre al cultismo insiememente tipico di Vico e ricorrente in Antonio Labriola, i modali altrimente, parimente e del pari); e verbali vi ha e ci è.
Di maggior profondità e rivolti verso l’accettazione di un uso medio della lingua risultano i tratti ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] Napoli, come segretario, forse, e amministratore di Antonio Guevara, feudatario del Regno. Di sicuro nel Studies in the Renaissance, IV (1957), p. 89; J. S. Sparrow, Latin Verse of the high Renaissance, in Ital. Renaissance Studies, a cura di E. F. ...
Leggi Tutto
CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] di studi stabilito dalla Compagnia: compi il biennio di retorica, lodato e stimato dai suoi insegnanti per l'abilità nel comporre versi e prose in latino, e si iscrisse al corso di filosofia, al termine dei quale fu destinato, nel 1725, ad insegnare ...
Leggi Tutto
BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] Venezia, l'8 sett. 1620, sposò Barbara di Pier Antonio Bianchi, e dal matrimonio nacquero almeno cinque figli: Faustina, col Sarpi e a Padova, col quale frequentissimamente corrispose in versi.
Gli ultimi trent'anni di vita non furono meno poveri ...
Leggi Tutto
CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] , p. 92). Dall'esilio tornò almeno una volta a Napoli, verso la fine del 1544, essendo stato convocato in giudizio, con Cesare elegie del C., pubblicate postume nel 1594:al giovane Antonio Perrenot, signore di Granvelle e futuro viceré di Napoli, ...
Leggi Tutto
Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] letteratura italiana fino ai contemporanei. Lì conobbe Antonio Rosmini, allora studente di teologia, figura fondamentale puristi e dello stesso Manzoni, che aveva orientato il giovane Tommaseo verso la toscanità viva (cfr. Vitale 1978: 429-32).
Nel ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] misura di ignavia, equivarrebbe alla mari-canza di fraterno amore verso il prossimo. E allora Gigi Leoni decide di arruolarsi. di Mitì, del fratello Valerio e delle dolci sorelle, di Antonio Fogazzaro e di Emilio Treves, di Giovanni Pascoli e di ...
Leggi Tutto
Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] (1976), I segni senza ruggine. Alfieri e la volontà del verso tragico, «Sigma» 9, 1/2, pp. 107-151.
Beccaria , vol. 1° (I luoghi della codificazione), pp. 451-577.
Sorella, Antonio (1993), La tragedia, in Storia della lingua italiana, a cura di L. ...
Leggi Tutto
PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] uomo di lettere è inoltre attestata da una missiva di Anton Francesco Doni inclusa nel suo volume di Lettere (Venezia 1551 Wien 1964, pp. 239-243; E. Battisti, Tendenze all’unità verso la metà del Cinquecento, in Bollettino CISA Palladio, X (1968), ...
Leggi Tutto
ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] l'amico, rifugiatosi a Ferrara, dei suoi sentimenti di devozione verso il futuro duca Ercole; e quando per le nozze di , di Forta Piera e poi "massarolo" del Comune al posto del fratello Antonio dopo la morte di lui. là questa l'epoca in cui l'A. ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...