BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] 21.000 che costituivano il primo acconto dell'eredità di Antonio Buonvisi, a un tasso del 2,75% per 3.000 di Ludovico parteciparono questa volta con 4.000 scudi (13,33%) versati entro il marzo del 1560; gli utili che risultavano divisi al novembre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] basata sulla statistica doveva servire per istruirlo e avviarlo verso il progresso. La scuola di statistica contò vari come dimostrato, fra gli altri, dalla prassi di governo di Antonio Scialoja o di Luigi Luzzatti, che diede fra l’altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] . Il denaro, afferma Davanzati, è come l’acqua: tende verso il basso. Quando la sua quantità è troppa in una piazza , il commercio e la libertà di commerciare. Lo stesso fanno Antonio Venusti, Giovanni Maria Memmo, Paruta, de Gozze, Stefano Guazzo ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] di Michele Diodati, 6.000 da Baldassarre Cittadella e 3.500 da Vincenzo Ludovici. Il resto, cioè 50.000 scudi, era versato da Antonio e Stefano Buonvisi per un conto a parte: si trattava di denari "attenenti a più parenti et amici". Metà delle "misse ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] visto il diniego opposto alle sue pretese, liberandoli solo verso la fine di giugno, dopo aver e-storto loro Diari udinesi dall'anno 1508 al 1541 di Leonardo e Gregorio Amaseo e Gio. Antonio Azio, a cura di A. Ceruti, Venezia 1884, pp. 320, 325, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] che svalorizza capitale costante e variabile – spinge verso l’alto il saggio di plusvalore, determinando critica della teoria economica dopo Marx, pp. 69-92; M. D’Antonio, Note sul contributo di Napoleoni al dibattito di politica economica, pp. 93 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] in quegli anni attraverso una parallela attenzione verso le teorie economiche sul dualismo Nord-Sud, difficile, Atti del Convegno, Matera-Avigliano 1989, Milano 1992.
L. D’Antone, Manlio Rossi-Doria e “la politica del mestiere”, «Meridiana», 1999, ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] del quale aveva promosso una causa davanti al Parlamento di Parigi contro Antonio di Borgogna, debitore di 900 scudi d'oro il marito. Morì dei suoi affari e alla sua famiglia. Aveva sposato, verso il 1473, Dauphine de Condert, d'origine angioina. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] progresso dell’Italia negli ultimi quarant’anni; progresso rapido fin verso il 1885, rallentatosi fra l’85 e l’87, diverso, le Prospettive costituirono fonte di riflessione anche per Antonio Gramsci che nei Quaderni del carcere cita più volte l ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] vie per una ripresa, si identifica infatti con lo Stato ecclesiastico verso la metà di quel XVIII secolo, in cui le economie a quel ceppo della famiglia una certa fortuna, con un Antonio e un Francesco in posizione eminente nella società e vita ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...