BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] principi e ambasciatori", il teatrino agiva dalle 21 o 21,30 fin verso le 8 del mattino seguente.
Una novella a ballo del B. alla sua teoria del teatro "teatrale" enunciata nel "prologo" da Antonio Crast.
Il B. morì a Roma il 15 luglio 1960.
S ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] di Sicilia. È in questo periodo che, a Roma, fece ripristinare, da Antonio da Todi, il "passetto" che collega il Vaticano a Castel Sant'Angelo. Ascoli Piceno. Ma, soprattutto, il papa si impegnava a versargli 60.000 ducati l'anno per il soldo di 1600 ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] 4 luglio, Pio IX lo creò cameriere segreto soprannumerario. Verso la fine degli anni Cinquanta, la sua salute declinò ammirare l'esatta diligenza di cui ha dato prova" (lettera ad Antonio Masinelli del 9 genn. 1866 da Berlino, in Notizie intorno alla ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] una tavola per il palazzo di Belriguardo ed una Visione di s. Antonio e di s. Giorgio. Dal 1444 al 1446, inoltre, fu del camerlengo Folco di Villafora, favorito del marchese, nel verso.
Un costante interesse per la pittura fiamminga, più acceso ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] II di Toscana, fuorché i busti del Granduca e di Maria Antonia.
Dopo la morte del Canova, il B. è non 1834; G. Pepe, Due lettere al Marchese Gino Capponi, Firenze 1836; L. Tonti, Versi a L. B. pel suo gruppo in marmo "La Carità", Firenze 1836; G. ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] in tutto 300 ducati per l’opera, di cui 200 gli furono versati già nel gennaio del 1725 e saldati infine nel dicembre del 1727 il 1725 eseguì anche la pala con l’Angelo custode e i ss. Antonio da Padova e
Gaetano da Thiene per la chiesa di S. Vidal a ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] armato su Roma, dove voleva assaltare il palazzo del cardinale Antonio Del Monte, il quale aveva ottenuto il vescovato di Rieti 1791, pp. 138-41; II, ibid. 1792, pp. 177-234). Versi in suo onore composero Pietro Gravina (Poematum libri, s. l. né d., ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] l'A. abbia compiuto lunghi viaggi in Europa, dopo il pellegrinaggio giovanile; ma, mosso dalla più viva curiosità verso ogni sorta di produzioni naturali, egli compì numerose escursioni in varie località non troppo distanti da Bologna; visitò diversi ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] artisti minori, quali il Doni e il Parabosco, e con colleghi versati come lui nell'arte comica, quali il Giancarli e il Molino detto Un excursus tra i predecessori e gli epigoni (Antonio Molino detto il Burchiella, Giovanni Paulovichio, Domenico ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] esperienze, come segretario particolare del conterraneo marchese Antonio di Rudinì, parteciparono del clima antiespansionista ed = delle Potenze occidentali a scaricare la tensione tedesca verso il SudEst europeo. La prima reazione di Mussolini, ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...