VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] padrino, insieme alla moglie, del figlio del conte Antonio Petitti, intendente della provincia.
Con il tempo, Balani - S.A. Benedetto, Torino 2006; 1706. L’ascesa del Piemonte verso il Regno, a cura di W. Barberis, Torino 2007; Torino 1706: memorie ...
Leggi Tutto
VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] allineano al canone manzoniano della quarantana, ma si indirizzano verso il regionalismo dei Promessi sposi del 1827.
Il , Paul Bourget, Dumas figlio, i Goncourt insieme ad Antonio Fogazzaro, Gabriele D’Annunzio, Giosue Carducci e agli scrittori ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] 1834 il C. espose il progetto al tesoriere generale, monsignor Antonio Tosti, che lo approvò: l'interesse fu stabilito al 4 somma di scudi novecentomila... in parziale scomputo" del proprio debito verso di esso, tutti "gli oggetti antichi, o d'arte", ...
Leggi Tutto
SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] fuori della cerchia cittadina e di orientare progressivamente le loro scelte artistiche verso Roma: già nell’estate del 1513 Michele vi veniva inviato a consultare Antonio da Sangallo il Giovane in merito alla costruzione del timpano della facciata ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] ma dai rotuli dello Studio non risulta che vi insegnasse. Da nessun documento risulta che già in quegli anni fosse orientato verso le nuove idee religiose: la tradizione che partecipasse ai convegni di anabattisti a Vicenza (Collegia Vicentina) non è ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] caro (Nunziature di Venezia,pp. 133 e 153), il domenicano Antonio Beccari, vescovo di Scutari.
Alla metà del 1529 (8 ag.) parziali tra l'erasmismo e il luteranesimo, spingendoli l'uno verso l'altro invece di cercare di dividerli. L'incapacità di ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] A spostare Garin dagli studi iniziali sull'Illuminismo inglese verso le ricerche umanistiche e rinascimentali contribuì una pluralità di nel 1947, l'incontro con le Lettere dal carcere di Antonio Gramsci, che recensì subito su Leonardo, la rivista di ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] Verona sua patria" (p. 590). Tale vocazione verso l'antico e verso l'architettura avrebbe in seguito spinto l'artista, Biadego, Verona 1891, pp. 69-74; B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di Padova, I, Padova 1852, pp. 156, 162, XCVII, doc. LXXXIX; ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] cura. La famiglia peregrinò in varie città, seguendo i trasferimenti di Antonio – da Genova a Novara, da Torino a Sondrio e infine a del leninismo, in parte di una sua personale tendenza verso quella che egli stesso avrebbe poi più volte chiamato ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] a quella raffinata dei figlio Ferdinando, ed il suo gusto inclinò verso le espressioni più corrive dell'arte devota (quali le pitture di Redi il Museo di scienze naturali, ed Antonio Magliabechi curava l'organizzazione della Biblioteca Palatina. ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...