DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] Vicenza 1975, p. 48 n. 39), in altri due, invece, di Antonio (cfr. Sartori Documenti..., cit., pp. 202 doc. 72, 205 doc. .
All'aprirsi della lite, nel 1483, Giovanni abitava da tempo a Venezia, a S. Stefano. L'anno successivo si trasferì a S. Aponal ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] una fugace apparizione a Pesaro nel 1576, stampò Giovanni Antonio, dal 1558 al 1610, come tipografo camerale e del sotto il portico del Pavaglione.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, S. Uffizio, busta 156, Librai e libri proibiti, 1545-1571 ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] tanto che furono pubblicate anche in Francia e in Germania e furono edite anche dallo Scotto, concorrente di Antonio.
Dopo la morte di Antonio, avvenuta a Venezia il 28 ott. 1569, la ditta passò in eredità ai suoi sei figli, e venne gestita in comune ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] C. Simoni, Brescia 1995, pp. 81-98; G. Vercellin, Venezia e l’origine della stampa in caratteri arabi, Padova 2001, pp. . Fattori, Democrito da Terracina e la stampa delle Enneades di Marco Antonio Sabellico, in La Bibliofilia, CV (2003), pp. 28-48; ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] Aretino, il Ragionamento de la Nanna, et de la Antonia, fatto in Roma sotto una ficaia, che per prudenza ibid., pp. 117-125; G. Aquilecchia, Pietro Aretino e altri poligrafi a Venezia, in Storia della cultura veneta, 3, II, Vicenza 1980, pp. 61-98 ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] Gennini, ediz. Marzi, pp. 434-436). Più importante la "compagnia" con il veneziano Lorenzo di Francesco Alopa, fratello di un altro tipografo che lavora per Ripoli, Antonio, che nel 1477 0 1478 entra nella stamperia come "garzone allo stampar libri ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] , 1933, pp. 126-128) che individua in Pagano l’illustratore di parecchie edizioni veneziane (tra cui la Bibbia di Antonio Brucioli, Venezia, Giunti, 1532), di cui Essling (1907-14) ha elencato i numerosi monogrammi. È tuttavia dubbio che la serie sia ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] del nunzio Lorenzo Campeggi di garantire privilegi dello Stato veneziano a stampatori non veneziani (Domenico Basa e Antonio Lilio); ciononostante, il Senato veneto concesse ad Antonio Lilio un privilegio decennale per la stampa del Martyrologium ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] ; sposò Costanza Ticci) era stato per lo più fuori Firenze, a Roma e a Venezia, quale agente e rappresentante dell'azienda. A Roma aveva stabilito rapporti con Antonio Blado. Il suo nome appare in numerosi colophon di libri stampati all'inizio degli ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] a Bassano e illustratore dell'edizione Pasquali delle Commedie di C. Goldoni (Venezia 1761-77), ai veneti G. Zuliani, F. Pitteri, G. Monaco, dal fiorentino V. Tarchi al livornese Antonio Lapi, figlio di Giovanni, ne fanno un simbolo "di un gusto e ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...