CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] doveva conciliare l'impostazione ancora goticheggiante del maestro che lo aveva preceduto, Antonio Gambello (morto nel 1481), coi nuovi modi del Rinascimento veneziano, modi che venne realizzando con le maestranze stesse che avevano prestato i loro ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] cortesan" dell'Uomodi mondo (da notare che la fama del personaggio del B. superò quella dei modelli: nel 1835, nella stessa Venezia, L'uomo di mondo si rappresentò con il titolo Ludro e Ludretto). L'idoleggiamento di Goldoni porta addirittura il B. a ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] , p. 161) appartiene a questi anni, il verso conclusivo "da Pava fui, testé a Vinegia stome" parrebbe l'indizio di un ultimo esilio veneziano.
L'anno e il luogo in cui morì il D. non sono noti.
Una vulgatissima biografia dei Petrarca e un commento al ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] inutile, e infatti nell'agosto del 1501 lo troviamo già a Venezia.
Il 19 di quel mese fu eletto oratore in Ungheria, in Francia, come ambasciatore residente, per succedere ad Antonio Giustinian, assieme al quale rappresentò la Repubblica nei colloqui ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] brevi periodi trascorsi a Roma, a Firenze, a Milano e a Genova, Venezia fu la città in cui il D. si fermò per la maggior parte e nella quale furono stampate tutte le sue opere. Attraverso Antonio Sabellico, come ci informano De Angelis e Gigli, il D ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] particolar modo Lorenzo Astemio e i dotti fanesi Antonio Gambitello e Ludovico Paliolo (Paliolus).
Questo primo giorni di distanza la figlia Angela, quindicenne. Egli si spense a Venezia il 22 sett. 1545.
Il B. trascrisse varie iscrizioni durante i ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] Cristo e nel sangue dei martiri"), Neri Pozza, Antonio Giurolo (altro eroe della Resistenza), Michele Benettazzo, in aggiunta, Vicenza 1943; Viaggio col veliero San Spiridione, Venezia 1948; Poesie alla madre, ibid. 1960; Ilmeraviglioso giardino, ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] dell'oratore straordinario Andrea Badoer e del nuovo bailo Antonio Tiepolo. Ancora nella primavera del 1574 il B posizione dei Cavalieri di Malta che non cessavano di molestare il commercio veneziano. Morto nel 1585 il doge Niccolò da Ponte, il B. fu ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] scorciare nello spazio, come spesso nelle opere di Antonio Vivarini e di Gentile Bellini.
Altra opera certa per Girolamo) dell'estr.; P. Paoletti, Catal. delle RR. Gall. di Venezia, Venezia 1903, pp. 180 s.; L. Simeoni, Una vendetta signorile nel '400 ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] pittorica del C., in una lettera, scritta a Roma l'11 aprile e indirizzata all'amico del C., Antonio di Marsilio, a Venezia, Marcantonio Michiel, annunciando la morte di Raffaello e la malattia di Michelangelo, si raccomanda: "dite adunque al nostro ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...