CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] e il 1835 Giambattista, Francesco, Emanuele, Antonio, Maria, Costanza e Giuseppe, tutti dediti ), p. 857 (e p. 64 per Eleonora Förster Contin); M. Rossati, Una famiglia venez. dell'800, Roma 1940, passim;R. Eitner, Quellen Lex. der Musiker, III, p ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] un po' inviso ai colleghi della cappella e soprattutto al maestro, Antonio Guinati ("domino l'Abbà"), verso i quali l'A., conscio collatione praestat), in confronto di altri (Domenico il Veneziano, Daniele l'Alemanno [Starck?]), che non lasciavano " ...
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CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] tratta dalla Scena lirica di monsieur j. j. Rousseau" (come riferisce un libretto stampato a Venezia nel 1790), che utilizza la traduzione di Antonio Sografi ma non accoglie le indicazioni del Rousseau il quale aveva pensato, ideando il suo Pygmalion ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] di C. Coccia; fu poi ancora a Parma nel 1841 nelle Beatrice di Tenda di Donizetti e nel '42 alla Fenice di Venezia in Saffo di G. Pacini.
Oltre alle opere citate il suo repertorio, peraltro assai vario, comprendeva importanti ruoli in altre opere di ...
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CIPOLLA, Francesco
Ariella Lanfranchi
Visse nella seconda metà del Settecento e fu probabilmente di origine o almeno di formazione napoletana. Ignoriamo i dati anagrafici essenziali del C., del quale [...] . A pagina tre del libretto si legge: "La poesia è del signor Bertati veneziano. Rifatta dal signor d. Giovanni Bonito p.Arcade, ed accademico fiorentino. La musica è del signor d. Antonio Salieri maestro di cappella all'attual servizio di S.M.C. l ...
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BORLASCA (Burlasca, Perlasca), Bernardino
Cesare Casellato
Nacque verso il 1560 da Antonio, "nobile di Gavio", genovese di famiglia corsa. Il titolo nobiliare assunto dalla famiglia proviene da Gavi, [...] , dei duchi di Sermoneta, legato in Romagna del medesimo pontefice, sono dedicate le Canzonette a tre voci, stampate nel 1611 presso il veneziano G. Vincenti. Quando nel 1616 il B. darà alle stampe, presso il medesimo editore, la Scala Jacob a 8 voci ...
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BASSANI, Ugo
Fabio Fano
Nacque a Padova (o Verona) il 5 giugno 1851. Dopo aver coltivato gli studi letterari, si dedicò alla musica, seguendo al conservatorio di Milano i corsi di pianoforte e composizione [...] non dimenticò mai le sue aspirazioni letterarie (aveva pubblicato a Venezia nel 1869 Una gita a Murano. Ottave e nel 1872 G. Revere, ecc.) vivi legami di amicizia. La Commemorazione di Antonio Fogazzaro, tenuta dal B. il 30 giugno 1912 in Varese, fu ...
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DEL POMO, Francesco
Alessandra Campana
Nato nel 1594 a Palermo, fu allievo di Antonio Il Verso e divenne iamoso ancora fanciullo come cantante, liutista e compositore. Del suo talento diede una prima [...] poemi latini, Carmina manu propria conscripta di F. e O. Paruta.
L'editore veneziano Ricciardo Amadino nel 1605, nella dedica de Ilsecondo libro di madrigali a tre voci di Antonio Il Verso, ricorda le sue non comuni doti musicali, che lo avevano già ...
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BONIVENTI (Boneventi), Giuseppe
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Nacque a Venezia intorno al 1660.Formatosi alla scuola di G. Legrenzi, maestro di cappella di S. Marco, si distinse per buone doti di compositore, dal 1690 concretate [...] . Lalli, e rappresentata al Teatro S. Angelo nel carnevale 1721, fu Antonio Vivaldi, che ne musicò il terzo atto. S'ignorano il luogo e ma si può presumere che il B. sia morto a Venezia dopo il 1727, data di composizione della sua ultima opera ...
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BIFFI, Antonio (Antonino)
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Nato a Venezia forse verso l'ultimo quarto del sec. XVII, sacerdote, è ritenuto allievo di G. Legrenzi a Venezia. Questo insegnamento, però, sembrerebbe non essere stato [...] nel 1697 all'oratorio filippino di S. Maria della Fava in Venezia il suo oratorio Il figliuol prodigo (su testo di R. Ciallis presso l'Archivio musicale della cappella di S. Marco a Venezia e diciotto Cantica Sacra... a tre voci, composti nel 1731 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...