CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] ragioni strettamente geografiche, per un viaggiatore armeno. A Venezia, non potendo contare sulla sua "picciol fortuna", C di un anonimo amico italiano, fu dedicata al patrizio Marc'Antonio Giustinian, figlio di Girolamo, procuratore di S. Marco, la ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] XXIV (1752), n. 9, p. 67 e n. 50, pp. 393-95; XXV (1753), n. 21, p. 161; F. A. Zaccaria,Storia letter. d'Italia, III, Venezia 1752, p. 552; VII, ibid. 1755, pp. 120 s.; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1130-31; E. A ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] 'appoggio di illustri conterranei, come Coriolano Martirano e Antonio Telesio.
Con l'elevazione di Alessandro Farnese alla pesava una pensione di 100 ducati a favore del letterato veneziano Bernardo Cappello, anch'egli antico agente dei Farnese. Il ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] . M. 641/III); il Disegno del tempio di Sant'Antonio di Padova,con una lettera che dà distinto ragguaglio dell'incendio preziosa collezione; un esemplare da noi reperito (Biblioteca Marciana di Venezia, 193 D 143) reca per ogni numero del catalogo il ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] Luca Contile, Lodovico Lucena detto il Longhena, Marco Antonio Flaminio, Giuseppe Cincio, Francesco Maria Molza, Dionigi Atanagi padre Molza".
Nel giugno 1541 il L. fu inviato a Venezia per collocare presso la Serenissima il conte Nicola Orsini di ...
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CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] Greci, come Latini, dovuta a Nicolò Liburnio e pubblicata a Venezia nel 1543. Vi si allineano, sulla scorta di un uso questo vi so dire"). Se si considera come nella II ("Antonio da Piperrio indegnamente prete e barro si fece fare una lettera ...
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CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] i suoi beni, in eguale misura, ai fratelli Antonio, Andrea e Sebastiano e alle sorelle Maria ed Elena Tasca, Arbori de' Patritii veneti, c. 463; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, ad Indicem;D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] mantovani del tempo di Francesco Gonzaga e Isabella d'Este: Antonio Agnello, Cesare Gonzaga, Baldassarre Castiglione e il F., citato quest . Ivi (c. 7r), accanto a due distici del veneziano Girolamo Donà (Cortegiano, II, 61) e a un componimento ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] bandito da Venezia il 18 febbr. 1656 (1655 secondo l'uso veneto), per aver fatto passare a mano armata nella propria gondola, trascinandolo verso Murano senza che più se ne avesse notizia, un mercante fiammingo oriundo d'Amburgo, Giov. Antonio Vamese ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] Dame” e il lessico della moda nell’Ottocento, Milano 2010, pp. 95-101; A. Gerhard - V.C. Ottomano, Ascesa e caduta di un apprendista librettista. Antonio Piazza tra Brescia e Milano all'ombra di Dante, in VerdiPerspektiven, I (2016), pp. 165-182. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...