CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] coprono trentanove facciate. La dedica al rev. Francesc'Antonio Falco, a tergo del frontespizio, comincia con queste C. citato oltre ai tre libri pubblicati dal musicista veneziano anche quello rimasto inedito. Il Fétis aggiunge, però ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] poté essere compagno di A. in altri lavori, forse non solo a Venezia). A. ebbe, però, come dimostra l'iscrizione, una priorità nell'opera Firenze 1510, pp. 10, 12, 13, 14, 17; Il libro di Antonio Billi, a cura di C. Frey, Berfin 1892, pp. 20-24; ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] Giobbe, a sostegno di una statua di S. Antonio sul sagrato della basilica a lui dedicata: immediatamente G. Brunetto, Gli inizi dell'insegnamento pubblico dell'archit. a Padova e a Venezia, Padova 1976; L. Puppi-L. Olivato, in Padova. Case e palazzi ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] 1726 e il 1727 uscirono due volumi per le stampe di Antonio Bortoli, e poi il Giornale de' letterati di Europa, al Celio), dov'è finita parte della vecchia biblioteca di S. Michele di Venezia (vedi l'elenco del Mandelli, pp. 53-63). Sul C. si vedano ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] Baldinucci né in Sardini, la cui fonte, per il tramite di Antonio Franchi, fu probabilmente proprio Simone del Tintore (Nannelli, 1977, pp. i suoi archivi, a cura di M. Seidel - R. Silva, Venezia 2001, pp. 389-404; P. Giusti Maccari, in Caravaggio e l ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] e nell'inarrestabile scadimento portò avanti fino al 1817.
Riprese poi le sue peregrinazioni attraverso l'Europa; fu a Venezia e in altre città italiane, continuando a riscuotere grandi consensi, sebbene la sua voce cominciasse ad avvertire i segni ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] -138; G. Mariacher, Recenti restauri a Ca' Rezzonico. Dipinti di G. ed Antonio Diziani, ibid., V (1951), pp. 173-176; F. Valcanover, Pitture del Settecento nel Bellunese, Venezia 1954, pp. 85-102; R. Pallucchini, La mostra di pittura settecentesca di ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] ("primo aiuto") di Antonio Vassilacchi detto Aliense (Tomkiewicz, Weneckość…, 1961, p. 87).
Il primo suo lavoro di cui si ha notizia è la decorazione murale - perduta - eseguita con l'Aliense nella chiesa dei Ss. Apostoli a Venezia (Id., 1959, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] trova a Padova, il 23 aprile 1549 il Senato di Venezia, apprezzandone la capacità di coniugare dottrina e pratica, lo criminale presso lo Studio patavino in sostituzione di Marco Antonio Bianchi; contemporaneamente, viene ammesso nel Collegio dei ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] G. d'A., in Bollettino d'arte, I (1922), 9, pp. 427-433; Id., La pala di S. Girolamo già a S. Stefano in Venezia, opera di Antonio Vivarini, ibid., II (1923), 10, pp. 405-414; G. Pudelko, The altarpiece by A. Vivarini and G. d'A., once in S. Moisè at ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...