Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] Giotto, A., stando a una notizia del suo contemporaneo Antonio Pucci (Centiloquio, LXXXV), dovette lasciare l'Opera del duomo . 144 nr. XXVI.
L. Cicognara, Storia della scultura, 3 voll., Venezia 1813-1818.
J.A. Crowe, G.B. Cavalcaselle, A New History ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] delle sue frequenti puntate a Venezia, dove aveva come ambasciatore il conte Antonio Bosso, il quale, parmensi, n.s., I (1901), p. 87; G. Zulian, Le… relazioni tra… Mazzarini e Venezia, in Nuovo Arch. ven., n.s., XVII (1909), pp. 36 n. 2, 37 n. ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] a Vicenza, attirato da un più lauto stipendio, poiché lo stesso C. c'informa di essere passato direttamente da Udine a Venezia nell'epistola dedicatoria ad Antonio Corner premessa al De officio praetoris, da cui si ricava che il trasferimento a ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] Ponte (Corallaria e Oratoria), Simone Fioravanti (Claudi duo), Antonio Da Ponte (Emporia) e il collega Paolo di Andrea, peripezie e in seguito a un naufragio questi riesce a ritornare a Venezia e a sposare Adelfe, la quale poco prima aveva dato alla ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] un Ragguaglio di risposta a quello redatto da Giov. Antonio Ansaldi per conto del duca di Savoia, in cui , LXIII (1934), pp. 17 s., 57; O. Pastine, Rapporti tra Genova e Venezia nel sec. XVII e Gio. Bernardo Veneroso, in Giorn. stor. e letter. della ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] di autori greci, e all'umanista Antonio De Ferrariis (detto il Galateo), entrambi prov. napol., I (1876), pp. 50, 55, 58-61;M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, ad Indicem;J. Leostello, Effemeridi delle cose fatte per il duca di Calabria (1484-1491), ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] così nel 1522 una rischiosa differenza col patriarca Antonio Contarini e nel 1524 una denuncia al Consiglio ital., XIV (1962), pp. 151-69 (poi in Umanesimo europeo e umanesimo veneziano, a cura di V. Branca, Firenze 1963, pp. 317-37); Scritti ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] Polonia il B. è conosciuto con il soprannome di Cánaletto.
Già intorno al 1735 egli entrò nella bottega dello zio Antonio Canal a Venezia, e come allievo, aiuto e poi collaboratore, vi rimase fino agli inizi del quinto decennio del secolo. Negli atti ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Alga, comunità agostiniana, in cui era canonico anche il cugino Antonio Correr. Gregorio XII, appena eletto, fece venire i due , non era immune da un certo tipo di liberalismo "veneziano". Nel 1439 venne accusato a Basìlea di essere favorevole ai ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] 1979, pp. 269 s.; La Galleria Fontanesi, Catal., Reggio Emilia 1977, p. 69; R. Pallucchini, La pittura venez. del Seicento, Milano 1981, pp. 217-222; S. Antonio 1231-1981. Il suo tempo, il suo culto, la sua città, catal. a cura di G. Gorini, Padova ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...