CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] (1940) era stato invitato dall'allora segretario Antonio Maraini a presentare una parete con opere sue. E. Doleatto, I sei artisti torinesi "invitati" alla XXII Biennale di Venezia, in L'Italiano. Gazzetta del popolo della sera, 2-3 apr. 1940 ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] Caterina (1582) dal Veronese, le Tentazioni di s. Antonio (1582) dal Tintoretto. Il F. dovette acquistare le 55-58; Da Tiziano a El Greco. Per la storia del manierismo a Venezia, Venezia 1981, pp. 202, 314, 316, 319; J. Bolten, Ut grammatica pictura ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] . 411, 416; L. Menegazzi, Il Museo civico di Treviso…, Venezia 1964, p. 171; A. Sartori, Lodovico Gargano detto il monaco G. Baldissin Molli, Nuovi documenti e alcune aggiunte alla storia del Museo antoniano, in Il Santo, XXXVI (1996), pp. 504, 509; S ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] nel quale si parla del giuoco con moralità piacevole, pubblicato a Venezia nel 1543, si deduce che il miniatore "buona memoria" a di Antonio Giallo pittore". Le ricerche di Milanesi avevano portato a individuare (p. 557) un Antonio Giallo registrato ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] dipinse uno stendardo (perduto) per la Compagnia di S. Antonio abate ad Arezzo. In un contratto del 2 dic. 1454 of painting in Italy, London 1911, IV, pp. 137-143; A. Schmarsow, D. Veneziano, in L'Arte, XV (1912), pp. 9-20; G. Gronau, in U. Thieme ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] , limitati a un S. Gerolamo e a un S. Antonio. Per la maggior parte dei casi il D. presenta scene . 231-234, 380 s.; T. Pignatti, Disegni antichi del Museo Correr di Venezia, II, Venezia 1982, p. 15; P. Bellini, in The illustrated Bartsch, XLVII, New ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] la Madonna in trono col Bambino fra i ss. Rufillo e Antonio Abate (1530), anch'essa nella chiesa di S. Rufillo aprile 1912, pp. 228-236; A. Martini, La Galleria dell'Accademia di Ravenna, Venezia 1959, pp. 96-110; D. Berardi, Le "Nozze di Cana" di L. ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] contatto con editori di stampe di respiro europeo quali Antonio Lafréry e Claudio Duchet, che del Lafréry rilevò veda: A. Bertolotti, Artisti veneti in Roma nei secc. XV,XVI e XVII…, Venezia 1884, p. 35; V. Miagostovich, N.B., in Il Nuovo cronista di ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] fu l'occasione per lui di venire in contatto col pittore Antonio Gresta. Per più di due decenni l'intenso lavoro dei B . B. C. di Sacco, Verona 1781 (poi in Opere ital. e latine, VI, Venezia-Rovereto 1831, pp. 7-57; cfr. qui anche le pp. 59-62); Si V. ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] medaglia del 1581 con il Cristo (Molinet, n. 55), e un Antonio (Cessi, 1969, p. 10), che sarebbe stato anche lui orafo, a Padova con i ritratti di Andrea Navagero nobile veneziano e Girolamo Fracastoro dottore veronese; essi sarebbero stati messi ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...