Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] data riguarda uno strano allestimento di cui parla Anton Francesco Doni nei Marmi (1555), che Diarii, a cura di N. Barozzi, G. Berchet, F. Stefani, R. Fulin, 32° vol., Venezia 1891, col. 458; A.F. Doni, I marmi, a cura di E. Chiorboli, Bari 1928 ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] 29-52 e tavv.; F. Cognasso, L'alleanza sabaudo-viscontea contro Venezia del 1434, ibid., XLV (1918), pp. 157-236; L. Pontieri, La Calabria a metà del secolo XV e le rivolte di Antonio Centelles, Napoli 1963, ad Ind.; F. Cognasso, I Visconti, Milano ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Palos dunque il C. fu ricevuto e incoraggiato dal padre Antonio Marchena (da non confondere con il padre Juan Pérez Marchena della vita e de' fatti dell'Ammiraglio don C. C. suo padre, Venezia 1571 (ora, Le Historie della vita e dei fatti di C. C. ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Ragionamenti, cioè il Ragionamento della Nanna e dell'Antonia, fatto in Roma sotto una ficaia, composto dal Bergamo 1887, pp. 295-314; A. Luzio, L'A. nei suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888; S. Bongi, L'ultimo libro dell'A., ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] del 1938, rielaborati da Renzo Derosas e Mauro Pitteri in Gli ebrei a Venezia 1938-1945, p. 39.
25. Cf. Antonio Pilot, Breve storia del caffè Martini (1922), in Id., La bottega del Caffè, Venezia 1980, pp. 90-91.
26. V. gli elenchi dei soci e delle ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] balzo in avanti, come constatava Antonio Morosini, alla morte del doge Antonio Venier il 24 novembre del 1400, dichiarando: "[...] e verdizava de stado de tutte ricchezze grande in tutti i cittadini". Venezia aveva vinto la sua scommessa sul ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] con Pio II nel 1461 dava a suo nipote Antonio Piccolomini la mano di Maria, figlia illegittima di F Jacoviello, L'ingerenza di Ferrante d'A. nella devoluzione di Cipro e l'opposizione di Venezia (1473-89), in Arch. stor. per le prov. nap., 8. 3, XX ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] e recitò, a partire dal 1458, numerose orazioni, spesso nuziali; compose pure uno scritto consolatorio indirizzato al veneziano Iacopo Antonio Marcello in occasione della morte del figlio Valerio: qui il F., ricordando anche le circostanze della ...
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L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] già menzionata vertenza fra l'abate di S. Gregorio e il muratore Antonio da Cremona sembrerebbe dimostrare che effettivamente fra il 1455 e il 1461 a Venezia si fosse manifestata una certa riduzione dei guadagni dei lavoratori edili. Non possiamo ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] col gelido, crudele cinismo dell'orgoglioso personaggio di don Giovanni.
Ritornò a Venezia, ma poco dopo, nel giugno 1750, partì per Parigi in compagnia dell'attore Antonio Balletti, figlio della celebre Silvia. Col viaggio in Francia si apre un ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...