Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] nuove dinastie lorenesi e borboniche e da Carlo e Pietro Leopoldo facevano iniziare il loro moto riformatore. Pur così sarebbe stato pur possibile dar la parola a uomini come Antonio Zanon, Giuseppe Scola o Francesco Scottoni, o ai rappresentanti ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] I 15,29-30, la divinizzazione di Cesare è attribuita ad Antonio, «homo sceleratus»; rivelativo che nessun rimprovero sia mosso in proposito ad schema di condanna apocalittica di Ezechiele 28) e in Atti di Pietro 32.
115 Cfr. Lact., mort. pers. 2,8-9 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Si trasferì dunque a Firenze il mese seguente, ospitato da Antonio Corbinelli, e si legò d'amicizia con Palla Strozzi. Tradusse vita di Luciano, che indirizzò all'arcivescovo di Creta Pietro Donato e l'orazione In funere fratris scritta nel 1409 ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] Martyre de Marie Stuart) che è del 1587, e quella di Antonio de Herrera in lingua spagnuola (Historia de lo sucedido en Escoria , come ho dimostrato altrove) erano stati musicati da Pietro Veccoli, insigne compositore di madrigali. Quello che pare ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] A. Saitta dall'autografa Boncompagni, ma con frequenti errori di trascrizione, gli Avvertimenti di Don S. di C. a Marco Antonio Colonna quando andò viceré di Sicilia, Roma 1950. Una nuova edizione degli Avvertimenti e di altri scritti ha curato R ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] raffinatamente decorativi quali il Baldovinetti, il Botticelli, Antonio Pollaiolo.
A queste nuove tendenze rimane tutt'altro sua memoria dai maggiori letterati del tempo, dal Ficino a Pietro Bembo.
Nel Cinquecento, mentre sull'opera latina dell'A, e ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] lui previsti per il De tumulis, vi furono spostati da Pietro Summonte, che dopo la morte del poeta ne ereditò le carte ingratitudine, a cura di F. Tateo, Roma 2014; Dialoghi. Caronte, Antonio, Asino, a cura di L. Geri, Milano 2014. Le edizioni delle ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] all'imperatore Giuseppe II in visita al fratello Pietro Leopoldo. Nel 1772 il C. si lasciò convincere 247). Sempre a cura di E. Greppi è la Lettera dell'ab. Antonio [sic] Casti al conte Antonio Greppi, in Arch. stor. ital., s. 4 t. IV (1879 ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] cui celebra una donna chiamata Luna; 1506), e il ferrarese Antonio Tebaldi, che latinizzò il nome in Tebaldeo, poeta presso le del 15° secolo sulla base delle proposte del veneziano Pietro Bembo, che in reazione agli eccessi dei rimatori di corte ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 8 giugno 1638 sposò Laura di Giovanni Valier, dalla quale ebbe Antonio (I) nel 1641, Antonio (II) detto Alberto nel 1644, Ottavio nel 1648, Lorenzo nel 1649 ed Elena, andata in sposa a Pietro Correr nel 1664.
All'incarico di tesoriere allude il libro ...
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dipietrese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ In quest’Italia minore e in fondo tenera, altrettanto laboriosa del Nord Est ma molto meno fortunata, Antonio Di Pietro è ancora capace di riempire...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...