GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] di S. Moisè con la Vergine in gloria e s. Antonio da Padova; nel dicembre del 1755 fu pagato per gli affreschi 1934-35; Id., Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli Annali del N.H. Pietro Gradenigo, Venezia 1942, pp. 16, 19, 68, 105, 112, 122, 154, ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] una tela con S. Lucia, s. Agata e s. Pietro, per il duomo di Ascoli Piceno (ora nella Pinacoteca civica della chiesa di S. Maria la Nova a Montecelio insieme con i SS. Francesco e Antonio e S. Bonaventura oggi rubati (cfr. Faldi, 1959, pp. 72 s.). ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] Giotto, A., stando a una notizia del suo contemporaneo Antonio Pucci (Centiloquio, LXXXV), dovette lasciare l'Opera del di S. Matteo, al gruppo di statue con la Madonna, S. Pietro e S. Giovanni Battista (forse originariamente nel duomo) ora in S. ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] con rinnovato vigore quelle lucidità ottiche che lo accompagnarono fino dalla giovinezza (Madonna e i Ss. Pietro e Antonio Abate, Bologna, Sant'Antonio di Savena, 1585 circa) o rifugiandosi in quelle curiosità di erudizione letteraria o scientifi ca ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] Metropolitan Mus. of Art, inv. nr. 64.189.2), Antonio da Padova, Agnese (Pittsburgh, Frick Art Mus.), Maria Maddalena (Providence con il Bambino in trono, un angelo, i ss. Paolo, Pietro e Domenico, che si trovava nel chiostro della chiesa di S. ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] di Castello a Genova, due tele stilisticamente molto vicine, S. Pietro martire nella parrocchiale di Dolcedo (Imperia) e Il martirio di 2) per la cui realizzazione si affiancò al D. anche Antonio Hafftier (Gavazza, 1965, p. 90).
Agli ultimi anni dell ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] più antico monastero documentato nel Trevigiano è quello dei Ss. Pietro, Paolo e Teonisto a Casier, attestato nel 710, dipendente temi profani, ma anche religiosi, come la Madonna tra i ss. Antonio e Cristoforo (1360 ca.) in via S. Niccolò nrr. 12 ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] dove è presente anche un s. Giovannino e, a sinistra, s. Antonio. Studi per la S. Caterina a figura intera sono a New York, Sugli sportelli, nella parte interna, in alto a sinistra S. Pietro, a destra S. Paolo, in quella esterna l'Angelo annunciante ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Intorno al 1573-74 il B. eseguì per il conte Antonio Brancaleoni la Madonna del gatto (Londra, National Gallery).
Nello Uffizi, in L'Arte, XVI (1913), p. 65; F. di Pietro, Disegni sconosciuti e disegni finora non identificati di F. B. negli Uffizi, ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] prendere parte ai tormenti inflitti alle anime, come nel retablo in pietra del terzo quarto del sec. 14° (Narbona, Saint-Just- la naissance des saints Etienne, Laurent et Barthélémy, in Homenatge a Antoni Rubió i Lluch, Barcelona 1936, pp. 1-26 (rist. ...
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dipietrese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ In quest’Italia minore e in fondo tenera, altrettanto laboriosa del Nord Est ma molto meno fortunata, Antonio Di Pietro è ancora capace di riempire...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...