ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] altri diplomatici europei, in quanto la mano della primogenita di Pietro era ambitissima per via della successione polacca. La spuntò il trono di Parma, tra Antonio Farnese, fratello del duca Francesco, e una nipote di Pietro. Venuti meno quindi tutti ...
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CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] . si recò in Francia ove curò gli interessi del fratello che nella diocesi di Soissons possedeva il beneficio dell'abbazia di S. Pietro d'Orbaco. Eletto vescovo di Grosseto il 23 marzo 1528, il C. si trattenne in Francia fino al 1530 allorché Lorenzo ...
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ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] morali,composte dai frati minori e attribuite erroneamente a s. Antonio da Padova. Il francescano Guglielmo de Ware gli attribuisce anche un commento al Liber Sententiarum di Pietro Lombardo. Nessun fondamento sembra abbia invece l'attribuzione di ...
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FRANCESCO da Pistoia
Antonio Ciaralli
Non ci è nota la data della sua nascita, che è da porre tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV; sconosciuti sono anche gli anni della sua formazione scolastica, [...] Giustiniani, in Mélanges d'archéol. et d'hist., XXXIX (1921), pp. 155-157; Croniche ovvero Annali di Terra Santa del p. Pietro Vernerio di Montepeloso, a cura di G. Golubovich, I, Quaracchi 1929, p. 87; U. Hüntemann, Bullarium franciscanum. n.s., I ...
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BERSANI, Stefano
Bruno Di Porto
Nato a Casaliggio (Piacenza) il 25 dic. 1822 da Pietro e da Teresa Groppi, seguì gli studi ecclesiastici nel piacentino collegio Alberoni, divenendo sacerdote nel 1847. [...] del fondatore, il cardinale G. Alberoni, per facilitarne uno studio storico. Alla sua redazione, dopo la rinuncia di Antonio Panizzi, si accinse il B. stesso, soprattutto spinto da un sentimento di riconoscenza per aver potuto studiare grazie alla ...
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BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] presieduta dai cardinali Antonio Pucci e Francesco Armellini, denominata "Uffici dei Cavalieri di San Pietro"; ad essa, una pensione sui benefici della stessa e su quelle di S. Pietro a Montebuoni e di S. Colombano.
L'episodio saliente della carriera ...
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ACETI DE' PORTI, Serafino (Serafino da Fermo, Serafino da Bologna)
Raoul Manselli
Di famiglia nobile, nacque da Cesare a Fermo verso il 1496. Dopo i primi studi a Fermo passò a Padova per dedicarsi agli [...] vi abbia studiato medicina), conoscendovi, dopo il 1520, Antonio Maria Zaccaria, il futuro fondatore dei barnabiti e Monte a Bologna. I confratelli, che lo seppellirono accanto a Pietro da Lucca, posero una iscrizione, riportata dal Feyles, spostata ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] dell'anno seguente rinunciò al beneficio per quello di S. Pietro di Muscheto nella diocesi di Firenze, che conservò fino sostenere la causa di Gregorio XII. Il C. successe al cugino Antonio, la cui recente nomina da parte di Gregorio XII al vescovato ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] , Leipzig 1898, p. 205 n. 305; Acta concilii Constanciensis, a cura di H. Finke, II, Münster 1924, pp. 25 s., 184, 225; Antonio di Pietro dello Schiavo, Il Diario Romano, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, p. 68; F. Ughelli-N ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] aprile dello stesso 1447.
Fu sepolto nella basilica di S. Pietro.
Nella stanza del tesoro della cattedrale di Capua, sotto il volle nella sua sede la capuana Accademia dei Rotti, e Antonio Pacini gli dedicò la sua traduzione latina delle Vite degli ...
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dipietrese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ In quest’Italia minore e in fondo tenera, altrettanto laboriosa del Nord Est ma molto meno fortunata, Antonio Di Pietro è ancora capace di riempire...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...