BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] cinque doppie d'Italia. Poi fu di nuovo a Firenze, dal 22 al 24 dicembre, ospite della corte, e infine a Bologna, in casa di Angiolo Antonio Vivaldi, dove si trattenne due mesi (24 febbr. 1668).
Da Bologna passò a Mantova, presso il conte Marco ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] a Trieste e a Mantova. Grazie al successo ottenuto, poté recarsi nel 1837 a Napoli, presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, per seguire i corsi regolari di composizione di Donizetti, e successivamente, di S. Mercadante. Invitato da Donizetti ...
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BAGATELLA, Antonio Gioseffo
Fabio Fano
Nacque a Padova il 4 febbr. 1716 da Antonio e Angela Barbeta. Dopo aver frequentato la scuola con poco profitto fino all'età di quindici anni, fu posto dal padre [...] un figlio, anchegli battezzato con il nome di (Francesco) Antonio.
In questa omonimia si può forse trovare la radice Regole apparse più decenni prima.
Si ignora, inoltre, se anche Pietro Bagatella, liutaio, operante intorno al 1760, sia parente del B ...
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MAGRI, Paolo
Roberto Cascio
Figlio di Antonio Maria, nacque intorno al 1530 presumibilmente a Bologna, dove, dal 1550, è registrato, con il salario di una lira al mese, tra le fila dei chierici della [...] richieste di intervento dei soldati di giustizia per il trasferimento coatto dei "putti"), il maestro di cappella risulta essere Pietro Ferregrato. Ciò fa supporre che a quella data il M. avesse già lasciato la carica. Alcuni studiosi hanno avanzato ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] cantarine, un dramma giocoso arricchito dalle scenografie di Pietro Zampieri e dalle coreografie di Giuseppe Maria Fortini. avvalendosi delle scenografie di Francesco Galli Bibiena e Gian Antonio Paglia. Dopo Venezia (1751), il M. risulta attivo ...
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ANIMUCCIA, Paolo
Liliana Pannella
Nacque a Firenze verso la fine del XV secolo o nei primi anni del XVI. Scarse sono le notizie oggi reperibili su questo "lodatissimo fratello di Giovanni" (Poccianti), [...] Musices (Venezia, Museo Correr, ms. VI, 189) di Pietro Gaetano, composto tra il 1566 ed il 1574 e dedicato a delle Muse a quattro voci Madrigali ariosi di Antonio Barre et altri diversi autori...(Roma, Antonio Barrè, 1555); Donna felice e bella, Qual ...
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AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] alcune Napolitane a quatro voci intitolate Villotte del Fiore, editi da Antonio Gardano a Venezia, i primi due anonimi (1557, 1559), non meglio identificato - il Vatielli fa il nome di Pietro de Hostia -, di Bartolomeo Spontone e di Vincenzo Ruffo, ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] di maestro di cappella del futuro regnante poiché morì a Graz il 27 maggio 1594. Gli succedette il 1° febbr. 1595 PietroAntonio Bianchi.
Apprezzato come trombonista e compositore, il G. legò il suo nome all'attività svolta presso la corte di Graz ...
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PARI, Claudio
Giuseppe Collisani
PARI (Paris), Claudio (Claude). – Nato a Salines (oggi Salines-les-Bains), Borgogna, nel 1574, fu attivo in Sicilia tra fine XVI e inizio XVII secolo come compositore; [...] corpo […] Il potere di rimettere i peccati l’ha tenuto san Pietro solamente, e non i successori. Parlando del re di Spagna e Decimoquinto libro de’ madrigali a cinque voci di Antonio Il Verso, il principale rappresentante della seconda generazione ...
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FALCONE, Achille
Walter Marzilli
Nato a Cosenza da Antonio, musico, intorno al 1570. In giovanissima età divenne membro dell'Accademia Cosentina, fondata nel secondo decennio del Cinquecento dall'umanista [...] composizioni del F., pubblicate postume a cura del padre Antonio, si ricordano: Alli signori musici di Roma madrigali . 1893, pp. 69, 184, 252; IV, ibid. 1905, sub voce Vinci Pietro, p. 232; R. Casimiri, S. Raval musicista spagnolo del sec. XVI, in ...
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dipietrese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ In quest’Italia minore e in fondo tenera, altrettanto laboriosa del Nord Est ma molto meno fortunata, Antonio Di Pietro è ancora capace di riempire...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...