ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Vittorino; Poste, Gullotti Antonino; Industria, Donat Cattin Carlo; Lavoro, Scotti Vincenzo; Commercio Estero, Ossola Rinaldo; Partecipazioni statali, Bisaglia Antonio; Sanità, Anselmi Tina; Beni culturali, Antoniozzi Dario; Turismo e Spettacolo ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] di scambi culturali tra P. e Italia. L'attività di Antonio Fiorentino in P. e di A. Pires d'Evora in influsso fiammingo. Questo è riscontrabile nel celebre polittico detto "di S. Vincenzo fuori le mura), attribuito a N. Gonçalves, pittore di corte ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] Brescia, Cinisello Balsamo 1986; M. Marubbi, Vincenzo Civerchio. Contributo alla cultura figurativa cremasca del primo Bergamo dal Romanico al Neoclassico, Cinisello Balsamo 1991; Giuseppe Antonio Petrini, Catalogo della mostra (Lugano), a cura di R ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] di formazione marxista. Sulla scia delle analisi di Antonio Gramsci, nell'immediato dopoguerra emergono, per acutezza di si trova nel manuale curato da Michele De Benedictis e Vincenzo Cosentino. L'estimo rurale, pur conservando una forte autonomia ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] e dittatoriale. L'E. polemizzò appassionatamente con Vincenzo Giuffrida, direttore generale del ministero per gli onore di Benedetto Croce per il suo ottantesimo compleanno, a cura di C. Antoni - R. Mattioli, Napoli 1950, II, pp. 293-316) e ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] anche un Estratto del Discorso economico dell'arcidiacono Salustio Antonio Bandini. Il ministro Tavanti si preoccupò della sua Carcano e preceduti da un saggio civile sopra l'autore per Vincenzo Salvagnoli,I, Firenze 1854, pp. XXXIX-XLIV; A. Zobi ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] napoletano giovò al D. per rinsaldare legami con personalità influenti nella politica, quali i fratelli De Gennaro - rispettivamente Antonio duca di Belforte e Domenico duca di Cantalupo -, i Mazzocchi - con il quale il D. era imparentato per ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] di altri paesi.
I problemi emersi nel 2005
Come ricordava Antonio Fazio al Congresso bancario europeo svoltosi a Francoforte il 19 sua morte, e poi definitivamente dal 10 gennaio 1931, Vincenzo Azzolini, che nel 1928 Stringher aveva voluto accanto a ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] direttore generale e amministratore delegato, sostituito poi da Vincenzo Maranghi nel 1988.
Nondimeno Cuccia mantenne la medesima all’accorta capacità di negoziazione del nuovo presidente, Antonio Maccanico, nipote di Tino, secondo lo schema di ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] e l'alta finanza francesi grazie al suocero, il marchese Antonio, già funzionario napoleonico e poi diplomatico sabaudo.
Il 7 nov fare di più, manifestato all'allora ministro delle Finanze Vincenzo Ricci in una lettera del 21 marzo, nella quale ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...