Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] , ma morì il giorno stesso della seduta inaugurale. Il suo pensiero, trovando ispirazione in Maurice Blondel e AntonioRosmini-Serbati, si ricollega al ‘personalismo cattolico’ di Jacques Maritain e di Emmanuel Mounier. La sua ‘dottrina dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] (che egli fa dialogare con Agostino, AntonioRosmini-Serbati e Karl Marx), Capograssi è un ‘provinciale’ aristocratico di cultura profondamente europea, che annovera fra i suoi allievi grandi giuristi come Antonio Pigliaru e Salvatore Satta. Distante ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] dedicato al clero cattolico, con appendice di alcune lettere sulla elezione de’ vescovi a clero e popolo, dell’abate AntonioRosmini-Serbati, prete roveretano, consultore del Santo ufficio e dell’Indice, Napoli 1849. Una prima edizione senza il nome ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] e il senso delle nazioni.
Il problema religioso nel Risorgimento
Nel caso italiano, da Alessandro Manzoni ad AntonioRosmini, si posero le basi di una valorizzazione dell’Italia come «nazione cattolica» geneticamente fondata nel rapporto storico ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] . 349.
85 G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, pp. 534-535; cfr. P. Marangon, Pio IX e le «Cinque piaghe» di AntonioRosmini, in Il Papato e l’Europa, cit., pp. 297-318.
86 R. Aubert, Il Concilio Vaticano I (1869-1870), in R. Aubert, G. Fedalto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] di Savigny, che viene attaccato dai fautori dei codici come Sclopis e Mancini, e anche da un cattolico come AntonioRosmini (1797-1855). I lineamenti romanistici del codice civile sono esibiti come conferma del fatto che anche nel modello francese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] sin dal 1848, il problema della codificazione nazionale e cioè da quando giusfilosofi come Vincenzo Gioberti, AntonioRosmini e Giuseppe Mazzini hanno individuato anche nel diritto nazionale lo strumento per affratellare gli italiani. Allorché, alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] des Rechts (1820-1821) di Hegel, in Italia indica spesso, come nella Filosofia del diritto (1841-1843) di AntonioRosmini (1797-1855), una continuazione della tradizione giusnaturalista: mentre in Germania aveva indicato, all’inizio, una rottura con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] soggetti; la persona, quale valore etico assoluto. La persona è per Battaglia, che fa proprio il pensiero di AntonioRosmini con coloriture esistenzialiste, il centro metafisico e assoluto del diritto: è nel valore della persona, in quanto immagine ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] Rivista internazionale di filosofia del diritto, XXXVI [1959], pp. 125-150); e su Rosmini (Ilprincipio del diritto di AntonioRosmini, Torino 1924; Santità del Rosmini, in Il Giornale [Napoli], 11 genn. 1955).
Fonti e Bibl.: B. Croce, Conversazioni ...
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rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...
addio
addìo interiez. e s. m. [dalla locuz. a Dio, sottint. «ti raccomando» o sim.]. – 1. interiez. a. Forma di saluto usata per accomiatarsi definitivamente: a. e buon viaggio; a. a tutti!; Addio, mia bella, addio, inizio dell’inno «Addio...