PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] la facciata del palazzo del nobile Giovanni Antonio Bettignol detto da Bressa in contrada San Nicolò Appunti e chiarimenti su Gerolamo da Treviso il Vecchio (Gerolamo Aviano e Gerolamo Pennacchi?), in Notizie da Palazzo Albani, s. 3, II (1973), pp ...
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ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] da Vaprio e nel 1484 fa testamento. Nel 1483 insieme ad Antonio Raimondi si impegna a dipingere in oro e azzurro l'arco fra il documento, riferì le figure degli Evangelisti nei quattro pennacchi ai due artisti, senza rilevare che la volta attuale ...
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Architetto e scultore (Firenze 1377 - ivi 1446). Riconosciuto, già dai suoi contemporanei (dall'Alberti che gli dedicò il suo trattato Della Pittura, all'autore della nota biografia, dai più identificato [...] con Antonio Manetti), tra i fondatori del rinascimento per le sue opere architettoniche e il suo studio della prospettiva e è raccordata una cupola a creste e vele per mezzo di pennacchi emisferici, con un lato aperto su un altro analogo spazio più ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e i repubblicani, l’altra, maturata dal contrasto tra Ottaviano e Antonio, che era poi contrasto tra due modi di intendere l’eredità di da una cupola impostata sull’ottagono senza uso di pennacchi: uno dei primi esempi dell’architettura dello spazio ...
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Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] i bracci della croce voltati a botte e una cupola su pennacchi, definiscono un tipo di chiesa mutuata, nell'interno, dal modello S. fu anche, grazie pure all'attivo contributo del fratello Antonio da S. il Vecchio, tra i più innovativi ingegneri ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] si perde dietro le nuove maniere; Giovanni Maria Pennacchi trevisano, che lasciò celebrate opere a Venezia, come "opere giocose" che sparse oltralpi, per tutta l'Europa. E Antonio Sacchi il più grande attore del Settecento veneziano, recitando fra il ...
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VITTORIA, Alessandro
Vittorio Moschini
Scultore, nato a Trento nel 1524, morto a Venezia il 27 maggio 1608. Giunto nel 1543 a Venezia, ove poi generalmente dimorò, si mise alla bottega del Sansovino, [...] quattro non precisate figure di Fiumi (1550), nei pennacchi delle arcate. Col Sansovino venne poi a contrasto alla quale il V. stesso molto teneva. Vengono quindi le statue di S. Antonio abate, S. Sebastiano e S. Rocco, con il relativo altare (1561-63 ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] timpano e che appartiene già allo stile rayonnant con i pennacchi lavorati a traforo e i motivi trilobati; tra le due I di Valois, duca di Orléans (1372-1407) accanto a S. Antonio da Padova, secondo un modulo destinato a ricorrere in tutti i monumenti ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Annales ecclesiastici, Roma 1588-1607). Benevolmente giudicati da Ludovico Antonio Muratori, primo editore della Hist. Lang. di Paolo due cupolette che coprono la navatella centrale. Sui pennacchi, sulle nicchie alla base delle cupole, sul muro ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , realizzato nel 1377-1380 sotto la guida dell'orafo Francesco di Antonio da Milano per incarico della regina Elisabetta di Bosnia, moglie di Luigi di G. Wenzel, Budapest 1874-1876; F. Pennacchi, L. Alessandri, I più antichi inventari della sacristia ...
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fasciocomunista
(fascio-comunista), s. m. e f. e agg. Chi o che manifesta tendenze fasciste e comuniste allo stesso tempo. ◆ Una valanga di critiche si è abbattuta su di lui [Romano Bracalini] dopo che ha avuto l’ardire di indicare nell’asse...
carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...