BECCADELLI, Antonio
Ornella Francisci Osti
Silvia Meloni
Le sole notizie biografiche su questo pittore bolognese del sec. XVIII si possono ricavare dagli Atti dell'Accademia Clementina, ai quali evidentemente [...] (1937) accetta, questo gruppo, collegandolo stilisticamente al padovano Antonio Gionima; il Fiocco (1943), pur senza centrare l' nel museo a Pietro Longhi - di quella del supposto Beccadelli. "Supposto", perché per ora niente dimostra in modo ...
Leggi Tutto
Poeta umanista (Palermo 1394 - Napoli 1471). Nel 1420 era a Siena, negli anni seguenti lo troviamo a Firenze e Pistoia da dove, nel 1425, passò a Bologna ove pubblicò l'Hermaphroditus, raccolta di epigrammi licenziosi, satirici ed encomiastici, cui deve la sua fama. Nei primi mesi del 1429 era a Pavia e alla fine dello stesso anno fu nominato poeta aulico di Filippo Visconti e nel 1432 incoronato d'alloro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] che ottenne il primo stabile impiego (dal 1431 al 1433) come insegnante di eloquenza nello Studio, e poté incontrare AntonioBeccadelli, detto il Panormita (1394-1471), la cui amicizia si riflette nell’opera conclusa in questi anni, il dialogo De ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] e in volgare, di argomento per lo più erotico e profano; affine a lui nei gusti era il suo compagno di studi AntonioBeccadelli, detto il Panormita. Durante questo intenso periodo di avviamento alle "humanae litterae", nel 1429 si recò a Firenze, per ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Borja. Il tirocinio nell'arte del governo iniziò sotto la guida di consiglieri e ufficiali mentre tramite AntonioBeccadelli, detto il Panormita, venne ad acquisire quella raffinatezza umanistica tenuta in grande considerazione da Alfonso. In tutti ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] indirizzate a figure diverse del Quattrocento: Alfonso de Palencia, Francesco Barbaro, AntonioBeccadelli detto il Panormita, Antonio da Pago, Antonio Della Scrofa, il cardinale Bessarione, Poggio Bracciolini, Francesco Bragadin, Niccolò Cornelio ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] stesso, come pedagogo dal doge Francesco Foscari; doveva essere già a Venezia nel 1427 quando vi si trovava in visita AntonioBeccadelli, detto il Panormita, al quale il F. inviò un suo scritto poetico. Con uno stipendio annuo di 40 ducati, il ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] due traduzioni dello stesso dedicate al C.; il Brenta dedicò al cardinale anche l'Oratio in Pentecosten, Roma 1483; AntonioBeccadelli gli dedicò il quinto volume del suo Epistolario, con le lettere scritte in nome del re Ferdinando e le famigliari ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] , e come nella storia di Ferdinando di Valla, o nella storia di Alfonso di Bartolomeo Facio, e di Ferrante di AntonioBeccadelli detto il Panormita, la vicenda moderna prendeva il posto di quella antica, ma sul versante cristiano, sebbene con un ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] . Il 2 febbr. 1426, in una lettera al Lamola (la n. 346 dell'Epistolario), il G. elogiò l'Hermaphroditus di AntonioBeccadelli, il Panormita, suscitando le ire di chi ne condannava l'eccessiva licenziosità. Il suo ex allievo Alberto Berdini chiese a ...
Leggi Tutto
antoniano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio e più spesso a un santo di nome Antonio: sermoni a., e libreria, tipografia a., con riferimento a s. Antonio da Padova; Accademia a., accademia napoletana così chiamata dal nome del...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...